E' nata la comunità Slow Food per tutelare i pesci delle Alpi e Prealpi occidentali
L'iniziativa coinvolge molti soggetti del territorio.
Tutelare i pesci delle Alpi e Prealpi occidentali è l'obiettivo della Comunità Slow Food neonata a Verbania.
Il battesimo della Comunità Slow Food per i pesci delle Alpi e delle Prealpi occidentali
Un nuovo soggetto è nato in seno alla Comunità Slow food. Lunedì 18 luglio in un ristorante di Verbania si sono trovate alcune associazioni per valorizzare la filiera del pesce di acqua dolce. L'incontro, firmato dall'associazione Gente di lago e di fiume, ha voluto dare uno stimolo verrà ad alcune condotte Slow food tra cui le Colline novaresi, alle quali si sono aggiunte il circolo Legambiente Gli amici del lago e il museo La casa del lago di Verbania. Si è aperto un dialogo ad ampio raggio con le condotte di Varese, Val d'Ossola e Ticino, oltre ad amministratori, associazioni di pescatori, docenti, ricercatori e divulgatori. «Il risultato è la presa di coscienza collettiva di una grande opportunità - dice Luca Platini, fiduciario della condotta Slow food Colline novaresi - unire i territori di Alto Piemonte, Lombardia occidentale, Canton Ticino, Torinese e Val d'Aosta nel nome della difesa della pesca d'acqua dolce. E in linea con salvaguardia e tutela di biodiversità e ambiente, promuovendo la divulgazione di conoscenza sugli ecosistemi, facilitando le relazioni tra pescatori, ristoratori e consumatori. Lunedì 18 i lavori sono stati aperti dal vicepresidente di Gente di lago e di fiume Pier Paolo Gibertoni con un intervento sull'alborella. E’ stata poi la volta di Roberta Billitteri, vicepresidente di Slow food Italia, che parlerà di biodiversità. La mattinata si è conclusa con la dichiarazione fondativa della comunità Slow food per il pesce delle Alpi e Prealpi occidentali. A chiudere, lo show cooking di chef Marco Sacco e della sua brigata, dopo di che il pranzo per chi lo desiderasse. Questo è stato il primo di una serie di appuntamenti formativi cui la nostra condotta partecipa con vivo entusiasmo».