Favi di insetti nelle nostre case: le spiegazioni dei vigili del fuoco
Alcuni non vanno eliminati
Con l'arrivo della stagione estiva e dei primi caldi l'intervento di bonifica finalizzato alla rimozione di favi di insetti appartenenti all’ordine degli imenotteri aculeati rappresenta una richiesta molto frequente che perviene alla sala operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
La comunicazione dei vigili del Fuoco
Tuttavia, è importante precisare che se si tratta di sciamatura di specie tutelate appartenenti alla famiglia “Apidae” come le Api mellifere, ai fini della tutela e salvaguardia delle loro capacità di impollinazione, i vigili del fuoco non interverranno, ma metteranno l'utente in contatto con degli apicoltori inseriti in un’apposita banca dati per effettuare l’intervento di recupero e allevamento a scopi produttivi. Alla stessa famiglia degli “Apidae” appartengono anche i bombi di varie specie e le api legnaiuole.
Diverso invece è il caso in cui la segnalazione avvenga per interventi di imenotteri appartenenti alla famiglia dei “Vespidae” come le vespe e i calabroni di origine europea o asiatica, che minacciano le persone in ambienti antropizzati. In queste particolari circostanze i vigili del fuoco effettueranno l'intervento di bonifica finalizzato alla salvaguardia delle persone, seguendo scrupolosamente la specifica circolare ministeriale EM 2925/3403 del 3 giugno 2000. I casi in cui si configura la necessità di attivare l’intervento di soccorso pubblico sono di norma riferibili all'impossibilità di allontanamento delle persone vulnerabili e all’impossibilità di isolamento dei locali interessati dai favi o quando lo stesso favo compromette l’accesso o l’utilizzo della propria abitazione. Vengono normalmente escluse tutte le aree esterne.
Non rientra nelle competenze istituzionali dei Vigili del Fuoco la bonifica di favi all’interno di attività commerciali industriali o turistiche, ove si ricorda che la responsabilità della sicurezza dei lavoratori e degli avventori è demandata al responsabile dell’esercizio medesimo. Nei casi di chiamate alla sala operativa in cui la competenza non sia attribuibile ai Vigili del Fuoco, l'operatore si adopererà comunque per fornire le necessarie precauzioni da prendere nell’attesa che l’utente possa provvedere a contattare ditte private specializzate nella bonifica, nella disinfestazione e che operano sul nostro territorio provinciale.