Gioielliere piemontese vittima di rapina sparò e uccise i ladri: condannato a 17 anni
Ne uccise due e ferì un terzo
Sentenza severissima per Mario Roggero, che il 28 aprile del 2021 sparò contro dei rapinatori, uccidendone due e ferendo alla gamba un terzo complice. Il verdetto è andato anche oltre la richiesta del pm Davide Greco, che aveva chiesto una pena di 14 anni.
Cosa accadde quella sera
Era il 28 aprile del 2021 quando, in frazione Gallo, a Grinzane Cavour, verso le 18,45, due ladri fecero irruzione nella gioielleria di Roggero con una pistola giocattolo, rubarono il bottino e scapparono via davanti agli occhi della moglie e della figlia di Roggero presenti in quel momento nel negozio.
Fu a quel punto, quando ormai i ladri erano scappati, che il gioielliere Roggero si precipitò fuori dal negozio e inseguì i malviventi, per poi sparargli contro cinque colpi di pistola.
Colpi fatali per Andrea Spinelli, 45enne di Bra, e Giuseppe Mazzarino, 58enne di Torino e il tentato omicidio. Sopravvissuto invece il terzo complice, Alessandro Modica, 34enne di Alba, originario di Erice (Trapani), che se la cavò con una ferita alla gamba.
La difesa
Roggero ha sostenuto di avere sparato quattro colpi contro l'auto parcheggiata dei rapinatori perché temeva che i banditi avessero rapito sua moglie.
Il tweet di Salvini
Il vicepremier, Matteo Salvini, in un tweet: «Piena solidarietà a un uomo di 68 anni che, dopo una vita di impegno e di sacrifici, ha difeso la propria vita e il proprio lavoro. A meritare il carcere dovrebbero essere altri, veri delinquenti, non persone come Mario».
Sig. Roggero, Lei è un grand'uomo e merita tutta la mia stima. La Sua vicenda mi fa vergognare di essere italiano. In un paese normale Lei avrebbe meritato una medaglia: Le auguro di svegliarsi presto da quest'incubo surreale. Con reverenza Andrea Moretti