“I cittadini piemontesi hanno il diritto di ottenere il passaporto in tempi ragionevoli”
In alcuni casi è necessario attendere nove mesi
“I cittadini piemontesi hanno diritto ad avere, in tempi ragionevoli e soprattutto certi, documenti importanti come il passaporto. Diritto che nell’ultimo periodo non è stato garantito”.
L'intervento
È questo il senso dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale del Piemonte e presentato dalla Presidente di Liberi Uguali Verdi, Silvana Accossato, su cui si è espresso anche il presidente Cirio che, d’intesa con il Prefetto di Torino, organizzerà un incontro con tutti i Prefetti del Piemonte su questo tema.
“In particolar modo nell’ultimo anno è apparso difficile poter esercitare questo diritto con attese che hanno raggiunto anche i 9 mesi – spiega la Presidente Silvana Accossato – questo nonostante l’impegno e la cortesia del personale delle Questure che stanno facendo sicuramente uno sforzo importante ma evidentemente c’è bisogno di altro” – conclude auspicando che l’incontro dei Prefetti possa essere in qualche modo risolutivo.
Insieme all’ordine del giorno di LUV l’aula ha approvato inoltre un ulteriore ordine del giorno che fa proprio quello della Accossato integrandolo con la richiesta di intervenire anche per tutti gli altri tipi di documenti.