Il consigliere novarese Domenico Rossi nominato Presidente della Commissione Legalità
Con lui ci saranno due vicepresidenti della commissione, Gianna Gancia e Pasquale Coluccio
Sarà a Gozzano il 4 settembre dalle 21, presso il Circolo del PD del Basso Cusio.
La nomina
Domenico Rossi, appartenente alla lista PD, è stato nominato Presidente della Commissione Legalità ma non sarà solo; con lui ci saranno due vicepresidenti della commissione, Gianna Gancia e Pasquale Coluccio che lo sosterranno per affrontare le grandi sfide sui temi attuali che non riguardano solo la Regione Piemonte ma anche l’intero Paese: Legalità democratica, lotta alle mafie, autonomia differenziata e sanità territoriale.
Il primo discorso da neo Presidente
Queste le parole del neo Presidente: “Tra pochi giorni ricominceranno i lavori d’aula in Consiglio Regionale e la XII legislatura entrerà nel vivo. Io la affronterò con la responsabilità di un nuovo ruolo, quello di Presidente della Commissione legalità. Il tema della legalità democratica e della lotta alle mafie è da sempre al centro del mio impegno pubblico. So quanto il fenomeno riguardi la nostra regione in maniera seria, come dimostrato in questi anni dalle inchieste, dai processi e dagli approfondimenti dei vari organismi preposti alla prevenzione.”
Il tema della mafia
Continua: “Affronterò il mio compito con la determinazione necessaria, consapevole che il rischio della sottovalutazione è sempre in agguato, ma non possiamo permettercelo. La politica non può limitarsi a inseguire e commentare la cronaca, ma deve mettere in campo tutti i passaggi necessari per prevenire i fenomeni e promuovere la cultura necessaria a sconfiggere le mafie.”
Interventi sul tema della sanità pubblica
Il nuovo Presidente entrerà in campo anche per affrontare il tema della Sanità, continuando a portare avanti le proprie idee: “Resterò comunque componente della commissione sanità e della commissione ambiente e continuerò a battermi per la sanità pubblica e perché il Piemonte faccia la sua parte nella sempre più necessaria transizione ecologica.”
Il tema dell’autonomia differenziata
Tanto lavoro da fare anche per discutere sull’autonomia differenziata: La riforma dell’autonomia differenziata avrà numerose ricadute. Commenta Rossi: “Tutte quante mettono a rischio il nostro Paese e tutti quei settori delicati su cui, invece che dividere, dovremmo unire gli sforzi. La sanità è uno di questi. Pensate a quanto aumenteranno le diseguaglianze tra i cittadini, che già sono altissime, se si realizzasse il disegno della destra.”- Continua Domenico Rossi, riferendosi anche della vicenda, a livello locale, dei 3000 aronesi che rischiano di rimanere senza medico di base. -”Noi non possiamo restare a guardare. Per questo abbiamo sostenuto la raccolta firme per il referendum abrogativo e continueremo a denunciare i rischi di questa riforma.
La destra costruisce un paese diseguale e finge di non accorgersene, come dimostra anche lo scambio con Gusmeroli.” - Conclude il Presidente.
L'incontro con il Presidente
Il Presidente Rossi sarà a Gozzano il 4 settembre dalle ore 21:00 come ospite del Circolo PD del Basso Cusio.