Importante serie Netflix gira scene ad Arona
Il cast de "La legge di Lidia Poet" in città
Alcune scene della seconda stagione de "La legge di Lidia Poet" sono girate ad Arona. L'importante produzione Netflix ha cominciato in settimana con un set blindato in merito al quale anche gli amministratori comunali non possono svelare molto.
Le parole dell'assessore Autunno
"Siamo veramente orgogliosi che Arona sia stata scelta ancora una volta come set di una produzione importante - commenta l'assessore alla cultura Chiara Autunno - Questo avviene grazie a una convenzione che abbiamo stipulato ormai da alcuni anni con Film Commission Torino Piemonte. Quindi possiamo dire che Arona è ancora una volta sotto i riflettori e non vediamo l'ora di vederla sullo schermo: sappiamo che è un'importante opportunità per la città e per tutto il territorio che sono meravigliosi e meritano di essere mostrati anche sotto questa luce".
Dopo il grande successo della prima stagione, Netflix ha infatti annunciato la seconda stagione de La legge di Lidia Poët – la serie prodotta da Matteo Rovere, una produzione Groenlandia, società del Gruppo Banijay, e creata da Guido Iuculano e Davide Orsini – con Matilda De Angelis nei panni di Lidia Poët, la prima donna in Italia ad entrare nell’Ordine degli Avvocati. Tutto parte da Torino, 9 novembre 1883. Una sentenza della Corte d'appello dichiara illegittima l'iscrizione di Lidia Poët all'Albo professionale degli avvocati, impedendole così di esercitare la professione forense soltanto perché donna. Senza un quattrino ma piena di orgoglio, Lidia trova un lavoro presso lo studio legale del fratello Enrico, mentre prepara il ricorso per ribaltare le conclusioni della Corte.
La serie, vincitrice con la prima stagione ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2023 del premio Miglior Serie ‘Crime’, sarà disponibile solo su Netflix. Sei nuovi episodi per questa seconda stagione della serie le cui riprese sono appena iniziate e si svolgeranno tutte a Torino e in Piemonte.
Nel cast, oltre a Matilda De Angelis nel ruolo della protagonista e a Eduardo Scarpetta in quello del giornalista Jacopo Barberis, tornano Pier Luigi Pasino (Enrico Poët, fratello di Lidia), Sara Lazzaro e Sinéad Thornhill (rispettivamente Teresa Barberis, moglie di Enrico, e Marianna Poët, la loro figlia) e Dario Aita (Andrea Caracciolo). A loro si unisce Gianmarco Saurino, nei panni del procuratore Fourneau.
La seconda stagione è scritta da Flaminia Gressi, Guido Iuculano e Davide Orsini.