Incidenti: è viale Giulio Cesare la strada più pericolosa
In arrivo dissuasori della velocità sulle vie considerate più a rischio.
Incidenti: è viale Giulio Cesare la strada novarese più pericolosa: dall'inizio dell'anno se ne sono registrati 28, di cui 19 con feriti.
Incidenti, da gennaio oltre 800 in città
Da gennaio a fine settembre, la Polizia municipale di Novara ha rilevato complessivamente 839 incidenti (378 con feriti e tre con feriti in prognosi riservata); nel 2021 erano stati 1.184 (520 feriti, 7 con prognosi riservata), nel 2020 (complice il calo del traffico dovuto alle restrizioni imposte dalla pandemia) 789 (329 con feriti, 6 in prognosi riservata) e nel 2019 1.278 (559 con feriti, 4 in prognosi riservata).
«Se si eccettuano i dati relativi al 2020, quando per molti mesi siamo stati costretti in casa, - spiega l'assessore alla Polizia municipale Raffaele Lanzo - si nota una sostanziale stabilità, così come più o meno sempre le stesse sono le strade cittadine che registrano il tasso più elevato di incidentalità».
In generale, si tratta delle arterie principali, a grande scorrimento. Per il 2022 la “maglia nera” va a viale Giulio Cesare, che in nove mesi ha contato 28 incidenti, di cui 19 con feriti. Segue a ruota corso Vercelli, con 27 (tra cui un mortale). E poi ancora corso Risorgimento (21), corso XXIII Marzo (19), corso Trieste (18), corso Torino (16, ma soltanto uno con feriti), viale Curtatone (14) e viale Volta (14).
In arrivo i dissuasori di velocità
Se è vero che la maggior parte degli incidenti - come ha confermato il comandante della Polizia municipale Paolo Cortese - avviene «a causa della distrazione o della imprudenza dei conducenti», è anche vero che «la velocità è una concausa che ne aggrava le conseguenze». Ecco perché il Comune ha deciso di cercare di porre un freno agli automobilisti con il piede troppo “pesante” sull’acceleratore, posizionando cinque dissuasori della velocità nelle vie ritenute più critiche. «Aspettiamo la variazione di bilancio di novembre per avere la coperta precisa - ha detto Lanzo - ma abbiamo già preso contatti per l’acquisto di cinque cartelli elettronici che indicano il limite, la velocità del veicolo in transito e il numero di punti che verrebbero tolti alla patente in caso di rilevazione dell’infrazione. Una strumentazione che ha dimostrato di essere molto efficace nell’indurre i conducenti a rallentare». Le zone prescelte sono corso Risorgimento, viale Giulio Cesare, viale Curtatone, via Novara e via Romentino a Pernate. «Inoltre - ha aggiunto l’assessore - stiamo valutando, ma la proposta deve ancora passare in Giunta, anche la posa di due autovelox fissi, di quelli che rilevano la velocità e comminano automaticamente la sanzione se necessario».
Presto in servizio attivo 10 nuovi vigili
Grazie all’assunzione di 10 nuovi vigili (ai quali si aggiunge una mobilità interna) sarà poi possibile intensificare i controlli sulle strade. «Non appena entreranno in servizio, dopo aver seguito il corso, il Comando avrà a disposizione il 15% di personale in più - ha sottolineato Lanzo - E questo significa migliore presidio del territorio e più sicurezza». Con la possibilità di incrementare i controlli con l’autovelox, «limitati a causa della carenza di personale», ha ammesso il comandante Cortese.
A questo si aggiungerà la ripresa e il potenziamento dei corsi di educazione stradale nelle scuole, interrotti a causa del Covid.
l.c.