L'addio di Oleggio a Veronica: "Troppo presto, ma ora sei tra le stelle"

E' stato celebrato ieri mattina, mercoledì 6 settembre 2023, nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo dal parroco don Massimo Maggiora, il funerale di Veronica Fortina, scomparsa all'età di 46 anni per un grave male.

"Te ne sei andata troppo presto"

La giovane donna era molto conosciuta a Oleggio, dove papà Luciano e mamma Sandra avevano gestito per molti anni una storica rivendita di vini e altre bevande in via Valle.

Veronica lascia anche il fratello Simone e il compagno, Riccardo, che l'ha salutata così sui social: "Mi hai rubato per sempre un pezzo di cuore e l’hai portato con te, lassù tra le stelle dove TU meriti di stare… te ne sei andata troppo presto, ma l’immensità di amore che mi hai donato, anche solo con un tuo sguardo, rimarrà per sempre".

A stringersi attorno a Riccardo e alla famiglia Fortina sono stati in questi giorni tanti amici, quegli stessi amici che fino all'ultimo l'hanno accompagnata nel difficile percorso della malattia e che continueranno a tenere vivo nel loro cuore il ricordo di quello sguardo carico di dolcezza e di tutti i momenti condivisi in questi anni.

"Quell'amica che tutti vorrebbero avere,  quell'amica che sapeva ascoltarti e consigliarti, quell'amica sempre con il sorriso! Ci mancherai tantissimo. Buon viaggio" si legge in uno dei tanti ricordi affidati ai social in questi giorni.

"Lo sgomento che hai lasciato in tutti noi è proporzionale al bene che hai seminato in vita! Buon viaggio Veronica" ha scritto qualcun altro, esprimendo perfettamente lo stato d'animo di quanti sono stati raggiunti dalla notizia della prematura scomparsa.

Cuore granata

Veronica Fortina era una grande tifosa del Torino nonché presidente del gruppo «Ubriachi di Toro», partecipava alle numerose iniziative in supporto alla squadra e finché ha potuto ne ha sempre seguito le partite.  "Hai lottato fino alla fine come la nostra squadra del cuore. Alla fine ti sei dovuta arrendere a un avversario troppo forte. Adesso hai raggiunto gli Invincibili e potrai godere delle loro gesta" ha scritto un amico.

Un legame simboleggiato durante la cerimonia funebre dalla maglia granata posata sul feretro.