Libero e Virgilio in tilt, Codacons: "Risarcimento per tutti gli utenti"
Ancora ignote le reali cause del malfunzionamento
Casella di posta elettronica inaccessibile da due giorni per 9 mln di utenti, il service provider ItaliaOnline fa sapere di essere al lavoro per risolvere il problema tecnico dei data center.
Posta in tilt
Sui siti di accesso alla e-mail di Libero e Virgilio si legge: "Gentile utente, a partire dalla notte del 23 gennaio 2023 si stanno verificando disservizi sull’infrastruttura a cui fanno capo i servizi web Libero e Virgilio, in particolare la posta elettronica. È stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto ad un disservizio all’interno del nostro data center. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non si avrà nessuna perdita di dati per gli account Libero e Virgilio mail.
Ci scusiamo per il disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e confidiamo in una rapida risoluzione."
Ancora ignote le reali cause del malfunzionamento, la società smentisce categoricamente l’ipotesi attacco hacker, quel che è certo però è che migliaia, se non milioni di italiani, fra cui numerosi professionisti, non possono accedere da ormai 48 ore ad uno dei principali strumenti di lavoro.
Il prolungarsi di questo “down” ha mandato su tutte le furie numerosi utenti.
Codacons: “Un gravissimo disservizio che coinvolge milioni di utenti in tutto il mondo".
QUI il nostro modulo per chiedere il risarcimento per il danno patito