Linea Domodossola-Briga: gli assessori regionali incontrano i pendolari arrabbiati
Gli assessori regionali Gabusi e Chiorino hanno incontrato i vertici della società elvetica Bls: si prospetta un aumento dei controlli sui biglietti
Dopo le proteste dei giorni scorsi, quando alcuni pendolari avevano occupato i binari per protesta, la Regione ha voluto incontrare l’azienda svizzera che gestisce il servizio di trasporto.
Dopo le proteste un incontro in Regione
Mercoledì 5 ottobre in Regione si è tenuto un incontro tra l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, e i vertici di Bls, l’azienda svizzera che gestisce il servizio, per affrontare il problema dei treni dei frontalieri con pochi posti. Lo scorso venerdì 30 settembre era scoppiata la protesta dei lavoratori ossolani che pochi minuti dopo l’alba avevano occupato i binari alla stazione di Domodossola. Al termine dell’incontro di mercoledì 5 con la società elvetica, lo stesso Gabusi ha poi incontrato una delegazione di frontalieri per ascoltare le loro preoccupazioni.
I contenuti dell’incontro
Bls era rappresentata da Hans Bernhard Fiechter, responsabile della gestione dei prodotti, Stephan Baertschi, responsabile della sicurezza, Ilona Ott, responsabile delle relazioni con l'Italia e da Alice Della Bruna, relazioni di supporto con l'Italia. L'azienda ha confermato che venerdì 30 scorso si è verificato un grave guasto tecnico che ha imposto il fermo immediato della corsa, caso rarissimo di malfunzionamento.
Una puntualità superiore al 90%
I dati derivanti dal monitoraggio dell'Agenzia di mobilità piemontese rilevano, infatti, una percentuale di puntualità superiore al 90% e pochi casi di soppressione di treni (al massimo si tratta di 7/8 treni). Se il disguido che si è verificato venerdì 30 settembre è stato compreso dai pendolari e rientra in una casistica limitata, rimane invece aperto il tema della regolarità dei titoli di viaggio di coloro che utilizzano il collegamento ferroviario.
Lotta ai furbetti del biglietto
Per la Regione Piemonte, i rappresentanti dei pendolari e la società BLS la soluzione consiste nel diminuire in maniera drastica la percentuale di coloro che non pagano il biglietto con l’aumento del numero dei controllori e dei controlli sui vagoni.
Sulla questione si era espressa anche la Lega
Il consigliere regionale e presidente del gruppo della Lega a Palazzo Lascaris Alberto Preioni era intervenuto nei giorni scorsi pubblicamente per denunciare i disagi vissuti dai pendolari della linea Domodossola-Briga. “L’ormai cronica carenza di posti sulla tratta Domodossola-Briga è un nodo che va risolto. Inaccettabile che i nostri frontalieri siano costretti ad affrontare viaggi della speranza verso la Svizzera, schiacciati come sardine in carrozze sovraffollate e inadeguate, con treni soppressi, lavoratori lasciati a piedi e grossi disagi all’ordine del giorno”.