Linea Novara-Varallo chiusa da dieci anni: striscione di protesta
Intanto i treni storici fanno il tutto esaurito
Era domenica 14 settembre 2014 quando il treno di linea percorreva per l’ultima volta la tratta da Varallo a Novara. E quindi domenica 15 settembre, sono esattamente dieci anni che la Valsesia è “orfana” del suo treno, ovviamente esclusi i percorsi con il convoglio storico, che però è un’iniziativa squisitamente turistica.
Linea ferroviaria chiusa: striscione di protesta a Varallo
Per il pendolari e gli studenti fu un contraccolpo non di poco conto, come raccontano i colleghi di notiziaoggi.it. Tant’è che la domenica successiva si organizzò una sorta di “corteo funebre” a piedi da Varallo a Novara proprio per rimarcate il disappunto del territorio rispetto a questo servizio eliminato.
Secondo i dati forniti da Torino, all’epoca gli utenti della Novara-Varallo erano 250 al giorno. Nel 2012, solo due anni prima erano ben 919: ma da quell’anno iniziarono le soppressioni delle corse. E da 16 treni al giorno che coprivano in entrambi i sensi la tratta Varallo-Novara (più 6 che viaggiavano solo tra Romagnano e Novara), si scese ad appena 8 corse giornaliere.
I pendolari inondarono di email con richieste di chiarimenti e proteste la Provincia e la Regione, ma non se ne fece nulla.
Il decimo anniversario di quella che per la Valsesia è stata comunque una mazzata viene ricordato anche dal vice sindaco di Varallo Eraldo Botta. «Sono passati 10 anni dalla sospensione della linea. Proprio domenica 15 settembre, 10 anni fa, il 15 settembre 2014, non circolavano più i treni di linea del trasporto pubblico locale, da quella data la regione non ha più finanziato il servizio. Nel 2015 con la Fondazione Ferrovie dello Stato sì è avviata una collaborazione che ha portato a realizzare circa cento treni storici fini ad oggi, grazie al lavoro instancabile degli amici del Museo ferroviario valsesiano».
Ma Botta pare anche deciso a non lasciare morire qui la cosa, anche perché nel frattempo ci sono stati dei passi per riattivare la tratta. «Sono stupito – afferma il vice sindaco – che dopo 10 anni di mancato finanziamento del trasporto pubblico locale da parte della Regione e gli ulteriori tagli fatti ai bus continui a non fare niente… Ricordo che tutti i sindaci della linea da Novara a Varallo hanno firmato un documento che è stato consegnato al presidente Alberto Cirio quest’anno chiedendone la riapertura con un progetto di fattibilità, orari, coincidenze e bus che fanno servizio a pettine sulla linea. Ora, se le buone maniere non sono servite, mia nonna che veniva dall’alpe mi ha insegnato ad essere tenace e a non mollare».