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Lutto
L'ultimo saluto a Zolla, fedelissimo di Scalfaro
Seguì il presidente della Repubblica novarese al Quirinale: oggi, venerdì 5 gennaio, è stato tumulato a Sovazza
E' morto a Roma il 1 gennaio Michele Zolla, parlamentare della Democrazia Cristiana per 5 legislature, già vice presidente della Camera e politico di lungo corso. Aveva 91 anni: era nato nel 1932 sulle colline del Lago d’Orta e a quella terra era rimasto sempre legato.
Lo ricorda il Corriere di Novara
Tante le cariche ricoperte
Negli anni ha ricoperto vari uffici di governo: sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno durante il Governo Andreotti IV tra il 1978 e il 1979; sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per il coordinamento dei Servizi di informazione e sicurezza durante il Governo Fanfani V tra il 1982 e il 1983, inoltre è vicepresidente del gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana della Camera dei Deputati e infine vicepresidente della Camera dei Deputati durante la X legislatura, dal 1988 al 1992.
Il legame con Scalfaro
Zolla era da sempre legato a Oscar Luigi Scalfaro, esponente del cerchio dei politici novaresi più vicini al leader, come Vittorio Merlo, Lucio Benaglia, Gaudenzio Cattaneo. Scalfaro non a caso lo volle con sé al Quirinale come consigliere speciale durante il suo settennato.
Così lo ricorda Paolo Cattaneo, nipote di Oscar Luigi Scalaro: «Ha passato l’intera vita politica con Scalfaro: cinque legislature e poi al Quirinale. Non era certo - ricorda - un uomo al quale si potevano imporre tutte le decisioni, come purtroppo accade ai giorni nostri in ambito politico. Aveva uno spirito critico e costruttivo e si confrontava spesso con Scalfaro, ma il binomio ha sempre funzionato».
Zolla lascia la moglie Mariella e due figli, Luca e Angelica.
