Cordoglio

Lutto a Gattico per nonna Lina, avrebbe compiuto 101 anni a maggio

"I suoi insegnamenti saranno un tesoro inestimabile che accompagnerà il resto della nostra vita".

Lutto a Gattico per nonna Lina, avrebbe compiuto 101 anni a maggio
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Cordoglio a Gattico per nonna Lina: la donna è mancata a poche settimane dal compimento di 101 anni.

Addio a nonna Lina a Gattico: il ricordo del figlio Mario

Avrebbe compiuto 101 anni il 18 maggio, ma non ce l'ha fatta Lina, la quale ha comunque raggiunto l'importante traguardo di un secolo di vita. Così era conosciuta in paese Luigia Erbea, che ha lasciato i due figli Mario e Claudio con le rispettive famiglie mercoledì 15 marzo. Venerdì 17 si è svolto il funerale e la massiccia presenza di persone ha testimoniato l'affetto che la comunità le ha sempre rivolto. «Negli ultimi giorni teneva gli occhi chiusi e non parlava - racconta il figlio Mario con la moglie Rita - ma quando arrivava il pronipote Francesco gioiva e si rianimava. A Natale ci siamo trovati e lei ha voluto dire una preghiera per chiedere al Signore di stare un po' ancora con noi. L'ultimo giorno alle 12 le abbiamo sentito invocare "Mario", era molto agitata e lo ha detto in un modo molto sofferto, forse aveva compreso cosa sarebbe accaduto. Si era sposata con Giuseppe Bacchetta nel febbraio 1946, lui mancò nel 1999. Da quando è rimasta vedova, l'abbiamo circondata d'amore. L'unione della nostra famiglia ha sempre avuto la meglio e, pur riconoscendo il fondamentale ruolo delle case di riposo nella nostra società, non abbiamo mai nemmeno preso in considerazione l'idea di mandarcela. Lina andava sempre a messa, faceva parte del gruppo di anziani de La quercia. Don Roberto Castelletta è stato il suo amato parroco per tanti anni, don Sabino Decorato le ha dato l'estrema unzione ed entrambi si sono sempre recati a casa nostra per farle fare la Comunione. Hanno bussato alla nostra porta moltissime persone porgendoci il loro cordoglio, li ringraziamo di averci riempito il cuore, la chiesa era piena alle esequie funebri. Sapevo che era amata per il suo carattere gentile, lei che ha sempre lavorato la campagna ed è stata nell'orto finché le forze glielo hanno permesso. Dopo quel momento guardarci lavorare la terra era il suo ossigeno. I suoi insegnamenti saranno un tesoro inestimabile che accompagnerà il resto della nostra vita».

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