Marnati su Malpensa: "Contatteremo il Governo, Piemonte ritorni a essere protagonista nelle decisioni"
"L’assetto attuale della commissione penalizza i nostri territori, costretti a sopportare l’aumento dei sorvoli con inevitabili disagi"
Al di là di quanto accaduto sui cieli del Novarese e del Vercellese in seguito a quel misterioso decollo di luglio, in questi giorni tiene banco anche la decisa presa di posizione manifestata dall’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati , al suo secondo mandato a Palazzo Lascaris.
Le parole di Marnati
Per Marnati, che vanta un legame diretto con Novara, bisogna fare luce su quanto sta accadendo a Malpensa in seguito alla cosiddetta sperimentazione, e soprattutto bisogna che il Governo intervenga per far rispettare in modo più deciso i pronunciamenti con i quali in passato diversi Ministeri si erano espressi a favore dell’inserimento dei rappresentanti dei Comuni novaresi negli organi rappresentavi che hanno voce in capitolo e soprattutto diritto di voto sulle novità decise dalla direzione dello scalo lombardo.
«Il Novarese al tavolo di Malpensa deve avere peso sulle decisioni! - scrive Marnati sui social - serve un intervento del Governo per favorire il ritorno a pieno titolo del nostro territorio nella commissione aeroportuale di Malpensa. L’assetto attuale della commissione penalizza i nostri territori, costretti a sopportare l’aumento dei sorvoli con inevitabili disagi. È fondamentale quindi trovare un nuovo equilibrio tra le esigenze operative di Malpensa e il benessere delle comunità locali. Per questo motivo, ho intenzione di inviare una lettera al premier Giorgia Meloni e al ministro all’Ambiente e alla sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin: oggi il territorio ha soltanto un ruolo di uditore. Dobbiamo avere un ruolo da protagonisti».