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Messa in sicurezza del territorio: 119 mila euro per Armeno e il Vco
I fondi stanziati da Palazzo Lascaris vanno a colmare lacune e difficoltà di finanziamento dei singoli Comuni
Messa in sicurezza del territorio: dalla Regione è stato approvato un piano per quattro interventi nel Vco a Casale Corte Cerro, Mergozzo, Madonna del Sasso e Villadossola. Ad Armeno l'unico intervento finanziato in provincia di Novara.
La Regione stanzia fondi per la sicurezza del territorio
Sono quattro gli interventi di messa in sicurezza del territorio, per un totale di 119.400 euro, riguardanti il Verbano-Cusio-Ossola nell’ambito dei nuovi finanziamenti stanziati dalla Regione Piemonte ai sensi della legge regionale. 38/78, che consente l’erogazione di contributi a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare con mezzi e risorse proprie i danni occorsi al patrimonio pubblico. Ad Armeno invece è programmato l'unico intervento, da 24.400 euro, che sarà effettuato in provincia di Novara nell'ambito di questa operazione.
Il dettaglio dei finanziamenti
Ecco nello specifico quali sono gli stanziamenti per quanto riguarda la provincia del Vco:
- Casale Corte Cerro con 50.000 euro per la posa di una barriera paramassi a rete e lo svuotamento della briglia esistente in località Case sparse Fontanaccia;
- Madonna del Sasso con 16.908 euro per consolidare il versante a monte della strada Piana dei Monti-Cellio con Breia;
- Mergozzo con 40.000 euro per opere di di sistemazione idraulica sul rio Giulio e rii vari in frazione Candoglia;
- Villadossola con 12.500 euro per ripristinare la viabilità pedonale in frazione Motetto.
La soddisfazione del presidente Cirio
“Con questi contributi - commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e per l’assessore alle Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi - diamo forma ad interventi urgenti di messa in sicurezza che non sempre i Comuni riescono ad effettuare con le loro risorse economiche. La Regione continua così a dimostrare attenzione verso le esigenze degli Enti locali che hanno subito eventi meteorologici magari molto localizzati ma con notevoli danni e disagi per i cittadini”
