Molestie in una pizzeria a Novara: 43enne condannato a 6 anni e mezzo

Un uomo di 43 anni, residente a Novara, è stato condannato a 6 anni e mezzo di reclusione e alle interdizioni di legge, fra cui anche la sospensione per 2 anni da arti e professioni. Era chiamato a rispondere di molestie sessuali. La sentenza è stata emessa venerdì 13 settembre per fatti che risalgono agli anni scorsi.

I fatti

I giudici del tribunale di Novara hanno dunque creduto al racconto della ragazzina, comminando nei confronti di D. G. una pena tre volte più pesante di quella chiesta dal pubblico ministero Paolo Verri a conclusione della sua requisitoria: 2 anni e 4 mesi con il riconoscimento del fatto di minore gravità.

Il giudice ha anche stabilito una provvisionale di risarcimento dei danni da 10 mila euro per la vittima parte civile. Gli episodi finiti al centro della lente d’ingrandimento della giustizia risalgono ad alcuni anni fa, quando la vittima – all’epoca ancora minorenne – lavorava nella pizzeria d'asporto di un conoscente della madre. Ad un certo punto, secondo quanto emerso, la ragazza aveva raccontato che in negozio stava subendo delle molestie ed era partita la denuncia.

Secondo la difesa, “non c’era alcuna volontà di compiere atti sessuali con i dipendenti”. Lo stesso commerciante ha sempre negato gli addebiti: spesso si scherzava, le ho dato solo qualche pacca sulla spalla. Il legale, che aveva invocato l’assoluzione, ha già annunciato che ricorrerà in Appello dopo aver letto le motivazioni della sentenza di primo grado.