Nel Novarese entro due anni dovrà essere eliminata un'autonomia scolastica
Il consigliere provinciale Crivelli: "Il nostro territorio sarà comunque poco interessato da questo fenomeno a conferma della qualità del lavoro svolto per ottenere situazioni equilibrate"
L’aula consiliare di palazzo Natta ha ospitato, nel pomeriggio di lunedì 9 ottobre, la riunione tecnica di valutazione del dimensionamento scolastico nella provincia di Novara.
Il piano di dimensionamento
"Protagonisti della plenaria – spiega il consigliere delegato all’Istruzione della Provincia di Novara Andrea Crivelli – sono stati i Comuni e le Autonomie scolastiche del Novarese: sul tappeto il piano di dimensionamento che viene adottato, per legge, ogni anno e che anche nel 2023 ha visto diverse proposte riguardanti il mondo scolastico locale, proposte che saranno valutate ed eventualmente accolte da parte della Regione Piemonte".
"Innanzitutto - prosegue Crivelli - sono state avanzate istanze di ampliamento dell'offerta formativa per le Scuole dell'Infanzia, con l'auspicio che le argomentazioni delle Amministrazioni comunali fatte proprie dalla Provincia possano trovare un positivo riscontro da parte della Regione".
Andrà tagliata una autonomia
"Nei prossimi due anni, in ragione di nuove norme nazionali, sarà infatti necessario ridurre di un’unità il numero delle autonomie scolastiche presenti nel Novarese rispetto alle complessive 29 che verranno tagliate in tutto il Piemonte. Il fatto che il nostro territorio sarà comunque così poco interessato da questo fenomeno fa emergere la qualità del lavoro svolto in questi anni per ottenere situazioni equilibrate e soprattutto – osserva a conclusione il consigliere - come la Provincia debba proseguire nell’azione sinergica con le Amministrazioni comunali e gli Istituti comprensivi per garantire la presenza del servizio scolastico in modo diffuso e capillare in tutto il Novarese nonostante il calo demografico".