Celebrazione della longevità

Novara festeggia tre nuove centenarie: un tributo a Italina Dessilani, Lucia Trampetti e Lucia Cuce

Storie di vita che attraversano decenni di storia e tradizioni familiari

Novara festeggia tre nuove centenarie: un tributo a Italina Dessilani, Lucia Trampetti e Lucia Cuce

Novara rende omaggio alla longevità con la celebrazione di tre compleanni centenari avvenuti recentemente.

Tre centenarie a Novara

Le storie di queste donne rappresentano un viaggio attraverso il Novecento e oltre, in cui famiglia, lavoro e passione si intrecciano, rendendole esempi viventi di vitalità. Il presidente del Consiglio Edoardo Brustia e, in un’occasione, il sindaco Alessandro Canelli, hanno portato gli auguri dell’Amministrazione comunale.

Lucia Cuce: un secolo di vita e una grande famiglia

Il 14 dicembre ha segnato il centesimo compleanno di Lucia Cuce, originaria di Catania e nata nel 1925. Dopo aver trascorso la sua giovinezza in Sicilia, si è trasferita a Novara nel 1958 per unirsi al marito Salvatore Manzella, macchinista delle Ferrovie dello Stato, con cui si è sposata nel 1947.

Madre di quattro figli, Gaetano, Giuseppe, Daniele e Sergio, Lucia ha dedicato molti anni alla famiglia come casalinga, per poi lavorare come magliaia e gestire il Dopolavoro Ferroviario di Novara. Appassionata di pesca e cucina, oggi è nonna di dieci nipoti e bisnonna di sedici pronipoti, con cui ama trascorrere il suo tempo. Tra i festeggiamenti, hanno partecipato il sindaco Alessandro Canelli e il presidente Brustia (in apertura la foto dei festeggiamenti).

Italina Dessilani: 104 anni di energia e passione

Nata a Fara Novarese il 10 dicembre 1921, Italina Dessilani ha trascorso i suoi primi anni a Novara prima di tornare a Fara. Figlia di un ferroviere, ha lavorato come sarta per tutta la vita, prima in aziende e poi come libera professionista fino all’età di 60 anni.

Edoardo Brustia.

Lucia Trampetti: 102 anni tra famiglia e ballo

È stata Lucia Trampetti a compiere 102 anni, nata a Udine il giorno di Santa Lucia. Sposatasi giovanissima nel 1938 con Giovanni Mazzei, militare di origini palermitane, ha vissuto gli anni della guerra tra Palermo, dove ha affrontato rischi a causa del tifo, e Milano, prima di arrivare a Novara nei primi anni Cinquanta.

Madre di Ferdinando, deceduto, Giorgio e Daniela, Lucia è nonna di Massimiliano e Michela, bisnonna e prossimamente trisnonna. Ha lavorato per anni nel salone di parrucchiera di corso Cavallotti, gestito dalla figlia Daniela, con la quale vive. Tra le sue passioni ci sono la cucina, la lettura e il ballo. Anche per lei, gli auguri della città sono stati portati dal presidente del Consiglio Brustia.