Nuova Terapia Intensiva dell’ospedale di Borgomanero
Reparto direttore dal dottor Davide Colombo.
Nell’ambito degli interventi del Piano di Riorganizzazione della Rete Ospedaliera promosso dal Ministero della Salute – D.L. 34 del 19 maggio 2020 - Rilancio - per fare fronte all’epidemia Covid-19, l’Asl Novara ha previsto l'esecuzione di lavori per il nuovo reparto di Rianimazione, diretto dal dott. Davide Colombo.
Nuovo reparto
I lavori sono iniziati il 18.12.2020 e sono terminati il 27.08.2021, rispettando i tempi previsti e con la realizzazione di 6 nuovi posti letto di terapia intensiva che raddoppiano la capacità ricettiva dell’ospedale di Borgomanero. L’intervento è stato realizzato tramite la sopraelevazione di un piano del fabbricato interrato occupato dal servizio di Risonanza Magnetica, ricavando così l'ampliamento dell'attuale reparto di Anestesia e Rianimazione.
La sopraelevazione, realizzata in cemento armato antisismica, è dotata di idoneo sistema di isolamento per il contenimento dei consumi energetici.
Particolare attenzione è stata posta all’impatto ambientale dell’opera anche con l’utilizzo di materiali provenienti da riciclo.
Tra le principali innovazioni realizzate:
- l'impianto di condizionamento garantisce il proprio funzionamento in condizioni di sovrappressione o di depressione rispetto ai locali/aree circostanti a seconda delle esigenze sanitarie, per evitare contaminazioni degli ambienti (maggior sicurezza quindi per pazienti e per il personale), con tre gradi di filtrazione aria/ambiente, con sistema di filtraggio di tipo elettrostatico sull’aria immessa;
- l'impianto elettrico prevede un sistema di illuminazione modulabile anche su singolo paziente, oltre all'ambente di lavoro circostante con ulteriore possibilità di simulare in modo automatico i cicli di luce diurna e notturna, agevolando il ripristino del ritmo circadiano del paziente;
- la rete informatica è costituita da una infrastruttura che consente ampia flessibilità di gestione del paziente sia in termini di terapia che in termini di interfaccia con il mondo esterno (per esempio, relazioni tra gli operatori del reparto e operatori di altri reparti/ospedali, relazioni tra il paziente e i propri familiari). Tra le varie funzioni previste, la possibilità di visualizzare in tempo reale per ogni posto letto le immagini diagnostiche del paziente oltre al piano terapeutico dello stesso;
- ogni posto letto è stato predisposto per consentire videochiamate, per mettere in comunicazione il paziente con i propri famigliari, garantendo quindi una "terapia intensiva interattiva e aperta" nel massimo rispetto della privacy del paziente;
- le finiture dei locali favoriscono un adeguato equilibrio tra comfort alberghiero al paziente (colori, materiali, ambiente,...) ed alta tecnologia (ventilatori polmonari, pensili,..) per la cura dello stesso.