Oleggio: ospite della casa di riposo Pariani vince concorso di poesia
Autodidatta, Pietro Fanchini ha sempre avuto la passione per la scittura
Sabato 26 ottobre 2024 Pietro Fanchini, ospite della fondazione Pariani di Oleggio, è stato premiato nell'ambito della seconda edizione del concorso letterario “Sfumature di Grigio” destinato ad anziani/e residenti nelle RSA d’Italia .
Oleggio: ospite della casa di riposo Pariani vince concorso di poesie
Ad accompagnarlo anche una rappresentanza della fondazione Pariani, che racconta così quei momenti: "L’emozione era già palpabile, essendo stati avvisati che la poesia di Pietro si era aggiudicata un posto fra i tre finalisti! Il pomeriggio è iniziato con i saluti del Presidente della Fondazione Medana, Dario Piola, che ha presentato la giuria, i vari ospiti e raccontato i dati del concorso: 110 Rsa Partecipanti in tutta Italia e oltre 200 e elaborati iscritti. La Dott.ssa Mariella Enoc, madrina della cerimonia, ha parlato di buone pratiche nella cultura delle RSA, mettendo al centro le relazioni amorevoli ed empatiche che si vivono in RSA. La dott.ssa ha inoltre raccontato che gli elaborati sono stati inizialmente letti e valutati da un gruppo di professoresse, inviati poi a Domenico Quirico e successivamente valutati dalla giuria".
Sabato quindi è avvenuta la premiazione delle tre poesie e delle tre narrazioni selezionate: la poesia composta da Pietro Fanchini intitolata “Guerra e Pace” si è aggiudicata il primo posto, guadagnando oltre alla stima di tutti anche un premio in denaro.
Chi è Pietro Fanchini
Pietro Fanchini nato il 30.05.1938 a Castelletto Ticino, poeta autodidatta (di lavoro ha fatto dal garzone in fonderia al verniciatore in carrozzeria) ha sempre avuto la passione della scrittura. Pietro dice che per lui scrivere è essenziale perché fatto spontaneamente per meglio comunicare le proprie emozioni. Ha sempre scritto per la famiglia, in particolare per la moglie: ogni anniversario, ogni compleanno, ogni occasione era giusta per regalarle i suoi pensieri. Partecipa per la seconda volta ad un concorso di poesie a 86 anni compiuti. Residente alla Fondazione “Casa di Riposo Dott.G.Pariani” di Oleggio dal 2019.
Il componimento
“GUERRA E PACE”
di Fanchini Pietro
Vorrei raccogliere il pianto di un bambino, il dolore di una madre. Lo sguardo colmo di paura di un uomo che vede avvicinarsi la morte.
Vorrei raccogliere tutta questa disperazione in un unico afflato di vita e affidarla alle ali della colomba ferita, che, ancora, ha la forza di volare, nella speranza di riportare la pace. Questa è la vita che vorrei, per ogni essere umano.
Al di là di ogni fede e ogni colore, perché là ove oggi si muore, possa un giorno germogliare un fiore.
Penso che sia una bellissima poesia. Marialuisa