Orta: Cannavacciuolo ritira la denuncia per appropriazione indebita
Accordo extragiudiziale
Per le vie extragiudiziali. Come già anticipato anche da Novara Oggi, lo chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo ha ritirato la denuncia per appropriazione indebita sporta quattro anni fa nei confronti di un uomo residente in provincia di Varese.
Il racconto
Le parti hanno trovato un accordo e la disputa sarà risolta in via bonaria, fuori dunque da palazzo Fossati, sede del tribunale novarese dove era in corso il procedimento. Secondo l’accusa all’epoca l’imputato aveva partecipato all’organizzazione di uno “show cooking” con il compito di trovare degli sponsor, ma aveva trattenuto, così pare, circa 16 mila euro che sarebbero stati invece dovuti al ristoratore originario di Vico Equense e che a Orta San Giulio ha il suo “Villa Crespi”, uno dei ristoranti di famiglia.
La sentenza è in casi come questo di “non doversi procedere”. Il fatto al centro del processo risaliva al 2016. Le indagini erano state eseguite dalla procura.