Orta San Giulio fra i 20 borghi più cari d'Italia per comprare casa
Al primo posto un paesino della Campania.
Si avvicina di nuovo il periodo delle festività natalizie e per molti è un vero incubo: le città si riempiono di gente, il caos impera e le più semplici attività quotidiane diventano improvvisamente difficili da gestire. L’opzione ideale sarebbe rifugiarsi in uno dei tanti e bellissimi borghi che costellano il nostro Paese, in una sorta di ritiro ascetico: disintossicarsi sì dalla folla, ma sempre con un occhio allo stile. I prezzi per diventare un asceta-chic, però, non sono certo alla portata di tutti: un’indagine di Immobiliare Insights, business unit di Immobiliare.it specializzata in studi di mercato, ha rivelato quanto bisogna mettere a budget per vivere nei 20 borghi più costosi, e raffinati, d’Italia.
La classifica
La Campania ha ben due borghi nei gradini più alti del podio, entrambi collocati nella splendida cornice della Costiera Amalfitana: Atrani, piccolo borgo incastonato tra maestosi picchi rocciosi, che con la sua struttura tipicamente medioevale è il comune che meglio ha mantenuto le sue caratteristiche originarie tra quelli vicini; e Conca dei Marini, famoso per le sue “scalinatelle” che collegano le casette a filo d’acqua con le case imbiancate a calce adagiate sulla collina. Chi desidera vivere a pochi passi dal mare, perdendosi nell’intrico di pittoreschi vicoletti e il profumo delle erbe aromatiche, deve prepararsi ad un esborso importante: circa 6.000 euro al metro quadro per Atrani e poco meno di 5.800 euro/mq per Conca dei Marini.
Nel Nord dell’Italia anche Gardone Riviera, in Lombardia, e Orta San Giulio, in Piemonte, sono conteggiati tra i 20 borghi in cui i prezzi al metro quadro fanno decisamente allargare i cordoni della borsa. Per una casa nell’elegante borgo che ospita il Vittoriale degli Italiani servono di media 3.100 euro al metro quadro. Leggermente più economico il comune di Orta San Giulio: poco più di 2.700 euro/mq per una abitazione nel “paese dipinto” che si affaccia sulle sponde dell’omonimo lago.