Opere pubbliche

"Per sistemare strade e marciapiedi servirebbero 25 milioni di euro"

L'assessore Zoccali ha fatto il punto su interventi e priorità, assicurando che nell’arco di tre-quattro anni Novara "cambierà volto"

"Per sistemare strade e marciapiedi servirebbero 25 milioni di euro"
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La cifra, «peraltro sottostimata», è stata fornita nei giorni scorsi in commissione Lavori Pubblici.

Lo racconta il Corriere di Novara

"Si procede per priorità"

«Per rimettere almeno in una situazione di decoro strade e marciapiedi di Novara servirebbero circa 25 milioni di euro - ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Rocco Zoccali - Le problematiche sono tante e si sono accumulate negli anni».

Una cifra, ovviamente, difficile da reperire: «Si procede per priorità, ma i progetti sono tanti. Sono sicuro che nell’arco di tre-quattro anni questa città cambierà volto».

In commissione, Zoccali ha cercato di fare il punto, fornendo un lungo elenco di opere in cantiere, in attesa di essere appaltate o ancora in fase progettuale. «La prima cosa che è stata fatta, lo scorso anno, è stata risolvere una serie di situazioni urgenti che riguardavano l’abbattimento delle barriere architettoniche nella zona dell’ospedale, della stazione e in prossimità delle scuole».

Gli interventi realizzati quest'anno

Quest’anno è stato è stato speso già circa un milione di euro: tra gli interventi, quello sul cavalcavia San Martino, marciapiede e pista ciclabile del XXV Aprile, le asfaltature di via Monte San Gabriele, via Pola, via Sforzesca, via Mameli e largo De Pagave.

E ancora: via Gnifetti, viale Giulio Cesare, corso della Vittoria (tra via Papa Sarto e via Beltrami), viale Ferrucci. 125.000 euro andranno per il progetto di riqualificazione di via Leonardo Da Vinci, nel tratto antistante il Dopolavoro ferroviario, i cui lavori dovrebbero partire in un paio di settimane.

All’Ufficio contratti, in attesa di perfezionare la gara d’appalto, è il progetto per la riqualificazione di via Giulietti, che costerà circa 400.000 euro.

I prossimi due step

«Martedì (domani, 7 novembre: ndr) - ha annunciato Zoccali - andranno in Giunta due delibere. La prima riguarda i marciapiedi di via Marconi: il progetto è pronto e cuba 370.000 euro; occorrerà fare la gara d’appalto e si potrà cantierizzare nella tarda primavera 2024».

Altro progetto che passerà in Giunta è quello dei tratti mancanti della pista ciclabile che unirà il “Bonfantini” al Torrion Quartara: «Ne mancano solo tre tratti: a Vignale, dalla chiesa al canale, in prossimità del “Penny Market” e via Monte Rosa. Il progetto prevede un investimento di 760.000 euro ed è finanziato per oltre 500.000 dal Ministero dell’Ambiente. Siamo anche in fase conclusiva per il progetto della pista ciclabile Caltignaga - Vignale, per la quale è stato necessario un accordo con Anas».ùù

Sempre a proposito di ciclabili, «all’altezza di via Balossini è iniziato il cantiere del primo tratto della pista che unirà la sede universitaria di via Perrone a Pernate e stiamo lavorando alla progettazione del secondo tratto (per il primo è già pronto il progetto) della ciclovia Lumellogno - corso Vercelli».

Via Solferino deve attendere

Non ci sono buone notizie invece per via Solferino: la pista ciclabile e il rifacimento del marciapiede dovranno attendere: «L’opera è finanziata - ha detto Zoccali - ma la Soprintendenza ci ha mosso delle osservazioni per la parte relativa ai parcheggi».

Sant'Agabio

Molta attenzione è stata riservata a Sant’Agabio: «A breve sarà assegnato il cantiere per la riqualificazione di via Fauser - ha annunciato Zoccali - e poi vorremmo intervenire anche su via Panseri, in zona Cim». Ma per il quartiere potrebbe essere in vista anche un “ripensamento” della viabilità interna: «Ne stiamo parlando anche con il comandante dei Vigili Cortese, perché sarebbe necessaria una serie di opere. A partire anche, come ci era stato suggerito dal consigliere Fonzo, da una riqualificazione dell’area dell’ex mercato di via Bovio, con la creazione di nuovi parcheggi, anche a servizio dall’Università».

Le manutenzioni

C’è poi il capitolo manutenzioni: 600.000 euro per i marciapiedi, in attesa di essere appaltati, «e a breve presenteremo un progetto da 1,5 milioni per le strade».

 

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