Peste suina: sono quasi 11mila i cinghiali abbattuti in Piemonte
Le parole del vicepresidente della Regione
“Al 12 ottobre erano 10.834 i cinghiali abbattuti in controllo. In alcune province come Cuneo ricadenti nella zona di restrizione 2 gli aumenti degli abbattimenti sono cresciuti fino al 100% nell’ultimo anno. Siamo in attesa del dato definitivo sulla attività “programmata” di abbattimento che è partita il 17 settembre e che al 12 ottobre conta 2.350 capi abbattuti”.
Le parole del vicepresidente della Regione Piemonte
Fabio Carosso, vicepresidente della Regione con delega al coordinamento per le attività di gestione dell’epidemia da Peste suina africana, ha così risposto ad un’interrogazione in Consiglio regionale che chiedeva quali azioni sono state intraprese per attuare l’ordine del giorno riguardante le misure di contenimento della Psa ed il depopolamento dei cinghiali.
Carosso ha poi precisato che sono state completate e collaudate le recinzioni sul territorio della provincia di Alessandria, precisamente cinque lotti su cinque previsti (Olbicella-Abasse, Abasse-Acqui Terme, Borghetto di Borbera-Mongiardino Ligure, Borghetto di Borbera-Novi Ligure, Acqui Terme-Predosa) e che “continuano e sono frequenti le interlocuzioni con il Commissario straordinario Caputo, unitamente agli assessori all’Agricoltura Protopapa e alla Sanità Icardi”.