Piemonte cala ancora l’Rt: zona bianca dal 14
Nella settimana dal 24 al 30 maggio, l'indice calcolato sulla data di inizio sintomi è passato dallo 0.70 allo 0.64.
Il Pre-Report settimanale che dovrà essere validato oggi pomeriggio dice che scende ancora in Piemonte l’Rt puntuale. Nella settimana dal 24 al 30 maggio, l'indice calcolato sulla data di inizio sintomi è passato dallo 0.70 allo 0.64.
Cala ancora l’Rt
L’incidenza dei nuovi casi di Covid-19 si riduce ulteriormente di oltre il 30%, mentre la percentuale di positività dei tamponi è passata da 3.2% a 2.3%. Sotto soglia, e ulteriormente ridotti, i tassi di occupazione dei letti ordinari (dal 14% al 10%) e in terapia intensiva (dal 15% al 13%). Calano i focolai attivi, i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note.
Prosegue dunque la marcia di avvicinamento del Piemonte alla zona bianca che, come annunciato nei giorni scorsi dal governatore Alberto Cirio, potrebbe scattare dal 14 giugno.
INIZIATE LE VACCINAZIONI DEI LAVORATORI
La Regione Piemonte è stata tra le prime in Italia a dare il via da oggi alla vaccinazione nelle aziende con oltre 3.000 somministrazioni (1.900 a Torino, 400 a Cuneo, 200 Alessandria, 200 ad Asti, 200 a Biella e 200 a Novara).
Le prime a partire sono state le Confindustrie di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino, insieme a Confartigianato Cuneo, UnipolSai, Zegna, Merlo, Amazon, Reale Mutua, Lavazza, BasicNet e Fondazione Compagnia di San Paolo. Domani partirà anche l’Api di Torino.
L’obiettivo nei prossimi giorni è di arrivare a 5 mila somministrazioni quotidiane in queste realtà partite come start up, che coinvolgono oltre 100mila lavoratori.
In generale in Piemonte sono più di 700 le aziende idonee a diventare punti vaccinali (su oltre 1200 candidature).
“Siamo felici di questa partenza che ci vede tra le prime Regioni in Italia a dare il via da oggi alla vaccinazione in azienda - sottolineano il presidente della Regione Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, insieme all’assessore alle Attività Produttive Andrea Tronzano e al Lavoro Elena Chiorino -. Il tessuto produttivo del Piemonte si conferma non solo tra i migliori del Paese, ma anche uno di quelli con maggiore etica, impegno per la collettività e attaccamento al territorio. Di questo sostegno che viene dato dai nostri imprenditori a tutta la comunità siamo molto grati. Consapevoli che vincerà la sfida della ripartenza chi prima avrà vaccinato e messo in sicurezza i suoi cittadini”.