Piemonte in linea con gli obiettivi del Pnrr sulla Sanità
"Al momento non sono presenti criticità"
La Regione ha dichiarato di aver raggiunto gli obiettivi fissati dal settore sanitario del Pnrr nei tempi previsti.
L’incontro della Regione
Negli scorsi giorni, presso la sede della Regione Piemonte, si è tenuto un incontro, richiesto dal capogruppo dei Moderati Silvio Magliano, per discutere delle criticità regionali per l’attuazione degli interventi previsti dalle risorse del Pnrr e del Pnc in ambito sanitario. Al momento i fondi assegnati al Piemonte per la sanità sono pari, come dichiarato dal direttore del settore coordinamento attuazione del Pnrr, Antonino Ruggeri, a circa 923 milioni di euro, al netto dei finanziamenti assegnati alle Asl per aggiornare i prezziari e le ulteriori programmazioni per le quali il riparto nazionale è in corso di definizione.
“Non sono presenti criticità”
“Al momento – ha dichiarato l’assessore regionale alla sanità Luigi Icardi – non esistono particolari criticità a livello regionale per l’attuazione degli interventi previsti dalle risorse del Pnrr e del Pnc in ambito sanitario. Trattandosi però di obiettivi nazionali e non regionali è importante che ogni regione si impegni a raggiungere gli obiettivi fissati nei tempi
previsti. A maggio 2023 il Piemonte ha raggiunto tutti i target previsti ed è in corso di approfondimento l’intervento per la casa di comunità di strada Villar Dora, a Torino, per valutare la possibilità di realizzarlo attraverso Scr. Riguardo all’Ospedale di Ovada, si è invitata l’Asl di Alessandria a voler interloquire con il professionista incaricato per definire
in tempi rapidi una proposta di interventi di miglioramento sismico in coerenza con le finalità del programma, nei limiti di budget previsti nello studio di fattibilità a suo tempo redatto e posto a base del finanziamento Pnrr concesso per l’ospedale”.
Ancora lavori in attesa
I prossimi progetti riguardano i Centri operativi territoriali (Cot), le case e gli ospedali di comunità e gli interventi per l’antisismica: sono in corso confronti con le Aziende sanitarie regionali per rispettare i tempi di stipula dei contratti. Per la sostituzione di grandi apparecchiature sono, inoltre, in corso i confronti con le Aziende sanitarie regionali per verificare il rispetto del target previsto (sostituzione entro settembre per un valore pari ad almeno il 50% della spesa finanziata), con il minimo impatto sulle prestazioni da erogare.
Presente ancora qualche criticità su digitalizzazione dei Dea e rilascio delle nuove funzionalità del fascicolo sanitario elettronico, mentre sono in corso approfondimenti, a livello nazionale, sulla possibilità di raggiungere pienamente il target per l’assistenza domiciliare integrata.