Polemica: "Basta consigli comunali online ad Arona"
"È veramente impossibile ascoltarsi con continuità ed essere ascoltati"
E’ ancora una volta il tema delle convocazioni dei consigli comunali aronesi a tornare sotto i riflettori del dibattito politico cittadino.
No ai consigli online
Dopo le recenti discussioni in consiglio comunale, la minoranza torna a contestare la scelta del sindaco di convocare l’assemblea cittadina in modalità mista, parte in presenza e parte in collegamento da remoto. E lo fa attraverso una seconda lettera inviata direttamente al viceprefetto Marco Baldino, che fa seguito all’esposto inviato sull’argomento nello scorso mese di dicembre.
"In relazione alla Sua risposta circa il nostro esposto inviatoLe in data 6/12/2022 - scrivono i consiglieri di Arona Domani Roberto Buttà, Carla Torelli e Nezha El Eddoumi - avente per oggetto "lo svolgimento delle sedute consiliari in modalità mista", ci piacerebbe invitarLa ad ascoltare la registrazione dell'ultimo Consiglio in data 30/1/2023 per potersi rendere conto di persona come si svolge un Consiglio ad Arona, con la maggior parte dei consiglieri a distanza ed un sistema informativo e audio non sempre funzionante.
È veramente impossibile ascoltarsi con continuità ed essere ascoltati, vorrei che potesse giudicare Lei in persona. Evidenziamo peraltro che la modalità di svolgimento delle sedute "a distanza" dovrebbe costituire eccezione motivata da ragioni particolari e non già prassi alternativa, come in effetti avviene nel nostro Comune. La ringraziamo se vorrà ascoltare questa nostra, come opposizione, richiesta che siamo certi vorrà prendere in considerazione".