Il caso

Polstrada Borgomanero chiude: il Siulp annuncia battaglia

Una decisione in sospeso che molti pensavano potesse essere ritirata

Polstrada Borgomanero chiude: il Siulp annuncia battaglia
Pubblicato:
Aggiornato:

Polstrada Borgomanero chiude. Il Siulp annuncia che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza con un colpo di mano ha deciso di porre fine a un dibattito che durava da mesi.

Polstrada Borgomanero: l'annuncio che ha colpito tutti

Della situazione della caserma della Polstrada di Borgomanero si parlava ormai da molto tempo. I sindaci e il Siulp, il sindacato italiano unitario dei lavoratori di polizia, si sono sempre opposti a questa prospettiva e lottavano da tempo per ottenere quantomeno la riapertura di un ufficio distaccato a Borgomanero con limitate funzionalità. E invece è proprio il Siulp che ieri sera ha dovuto annunciare una notizia destinata a colpire tutti: la Polstrada chiude il distaccamento borgomanerese.

Il comunicato del Siulp

"Questa Segreteria provinciale - scrivono dal sindacato di polizia - vuole informare la cittadinanza del borgomanerese e del medio alto novarese occidentale che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha deciso, con un vero e proprio “blitz”, in luogo del vuoto di potere politico/istituzionale fra i governi Conte e Draghi, di chiudere per decreto il Distaccamento Polizia Stradale presente, in città dal 1965, nonostante la sentita vertenza del Siulp novarese del febbraio 2020, per salvaguardare la presenza del presidio della Polizia Stradale di Borgomanero, ovvero la sua trasformazione in un Ufficio avanzato della Questura di Novara, che aveva avuto grande eco e sostegno da parte della Società Civile con oltre 2000 firme, raccolte in pochi giorni nel gazebo posto nella locale Piazza Martiri, che ha visto anche la sottoscrizione ed il sostegno di parlamentari, sindaci ed amministratori locali".

In forse anche la prospettiva di un ufficio con potenzialità più limitate

"Ad oggi, di contro - proseguono dal Siulp - non abbiamo ancora ricevuto notizie certe e consolidate rispetto alla volontà istituzionale, da parte dell’Amministrazione della P.S., l’agognata e promessa apertura dell’Ufficio avanzato della Questura di Novara in Borgomanero per garantire a tutto il Medio alto novarese , quantomeno, i servizi di Polizia Amministrativa (passaporti, licenze, autorizzazioni, porto e detenzione d’arma, carte e permessi di soggiorno) che, per legge, sono di esclusiva competenza della Polizia di Stato. Come Sindacato, siamo per altro attoniti, per l’atteggiamento di assoluto disinteressamento delle vicende personali, da parte dell’ “Apparato”, verso di chi sta prestando la propria opera con abnegazione e spirito di servizio in quell’Ufficio da oltre 30 anni, che dall’oggi al domani vede trasformare la propria vita lavorativa e personale tramite un’impersonale e-mail, che, di fatto, li “sposterà” da un Ufficio all’altro come “pacchi”. Il Siulp novarese, oltre a garantire le dovute tutele alla Categoria, continuerà nella sua battaglia per vedere coronare l’obiettivo di vedere istituire in Borgomanero l’Ufficio avanzato della Questura di Novara e coronare l’impegno assunto con la Cittadinanza e le migliaia di aderenti alla raccolta firme".

Seguici sui nostri canali