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I dettagli
Ponte definitivo Romagnano-Gattinara pronto tra due anni: l’annuncio Anas
Si partirà a gennaio 2023 con le opere di cantiere e l’opera terminerà nell’estate 2024.
Ponte definitivo nel 2024 tra Romagnano e Gattinara: l’inizio dei lavori è previsto intorno a gennaio 2023.
Ponte definitivo a Romagnano
Il ponte definitivo che collegherà nuovamente Romagnano e Gattinara si fa più vicino. Il progetto definitivo c’è, mancano i pareri ambientali. Ma Anas punta ad aprire il cantiere già dal prossimo anno.
L’annuncio arriva dalla stessa società: «Il progetto è concluso ed è all’esame per la raccolta dei pareri ambientali». E il costo è di 13 milioni di euro. Si partirà a gennaio 2023 con le opere di cantiere e l’opera terminerà nell’estate 2024. Di fatto il nuovo manufatto avrà un tracciato che coinciderà con il ponte originario crollato. Il viadotto sarà dunque collegato alle rotatorie sulle due sponde del Sesia. Anche la lunghezza dell’opera, pari a 180 metri, coincide con quella del ponte crollato.
La struttura
Sarà un ponte ad arco in acciaio e calcestruzzo con due piloni che poggeranno in alveo. Alcuni dati tecnici: la campata centrale avrà una misura di 90 metri mentre le due rampe di accesso lunghe 45 metri ciascuna.
La progettazione non è così semplice, infatti bisogna fare i conti anche con le opere di difesa spondale. Proprio Anas puntualizza: «Occorre precisare che nel predisporre lo studio idraulico per valutare le interferenze delle pile con il normale deflusso delle acque è emersa la necessità di prevedere, a valle della futura infrastruttura, la realizzazione di opere di difesa spondale e di regimentazione delle acque. Il tutto ha condotto a unificare l’elaborazione progettuale delle due opere (ponte e interventi di regimentazione delle acque in alveo) in quanto sono strettamente dipendenti».
Le autorizzazioni
Per la gestione funzionale delle acque le opere in alveo saranno realizzate contestualmente alla costruzione del ponte.
Il progetto definitivo è attualmente all’esame per ottenere le autorizzazioni ambientali. «Sulla base delle tempistiche autorizzative in corso, necessarie ad avviare la progettazione esecutiva che recepirà le eventuali prescrizioni emerse dai pareri ambientali – stabilisce Anas – è possibile stimare l’avvio dei lavori di ricostruzione del ponte entro gennaio 2023 con ultimazione dei lavori entro l’estate 2024».
