Progetto Polis: Poste Italiane promette investimenti ai sindaci di settemila Comuni
Un progetto importantissimo e destinato a cambiare gli uffici postali della zona
Progetto Polis: lunedì 30 gennaio i vertici di Poste Italiane hanno incontrato i sindaci di di 7mila Comuni italiani, promettendo investimenti e rinnovamento per gli uffici postali e le loro modalità di interazione con i cittadini.
Il nuovo progetto di Poste Italiane
Prende il via “Polis”, il progetto ideato da Poste Italiane che prevede la realizzazione di uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente della Consiglio, Giorgia Meloni, del Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin, di numerosi esponenti del Governo e delle istituzioni, il progetto Polis di Poste Italiane è stato illustrato lunedì 30 gennaio, a Roma, dalla presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante, ai 7.000 sindaci dei Comuni interessati.
Le novità promesse ai Comuni e ai cittadini
Con “Polis” i cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, certificati previdenziali e giudiziari, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione tramite i totem e gli ATM operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. In progetto anche l’iniziativa “Spazi per l’Italia”, una grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti interconnessi tra loro, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.
'"L'obiettivo è semplificare la vita ai cittadini"
“Il progetto Polis – ha spiegato l’amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita di quei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale del Paese. In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis ne è la naturale prosecuzione”.