Quasi 100 cani denutriti e maltrattati: i volontari galliatesi si rimboccano le maniche

Un’abitazione all’interno della quale ci sono sicuramente almeno 80 cani, forse anche 100. Una situazione delicata per cui più gruppi stanno facendo le dovute indagini e per ora i volontari galliatesi sono riusciti a mettere in salvo due mamme e 14 cuccioli.

I volontari parlano di "decine e decine di cani abbandonati a loro stessi, in condizioni assurde ed incommentabili".

In aumento i casi di disagio

«Ultimamente gli episodi di disagio che riguardano i cani sono in aumento, - spiega Linda Alessandra Bighetti membro del consiglio nazionale del Partito animalista italiano e referente per Lombardia e Piemonte - questa attuale è una situazione in fase di valutazione per la quale ci siamo subito attivati dopo la segnalazione. Per ora i cani messi in salvo non sono in condizioni ottimali, anzi e, aspetto ancor più grave, nessuno di loro ha il microchip. Siamo al primo step, sarà da valutare anche la presenza di un eventuale disagio sociale».

E continua: «I gruppi di volontariato agiscono sempre di cuore, rattrista che sia sempre il terzo settore a intervenire, le istituzioni non ci sono, eppure le situazioni di abbandono nel nord Italia sono realtà».

A Galliate

I 16 animali messi in salvo a Galliate stanno un pochino meglio, sono stati tutti visitati per essere curati e di questi Camilla (così è stata chiamata) ha già una famiglia che la attende. «Stiamo lavorando affinché tutti gli animali siano in salute, intanto abbiamo chiesto sui social di aiutarci per trovare un nome agli altri animali» spiega Rosalia.

Sui social la richiesta di aiuto: «Servono urgenti Royal Canini Starter» ed è riportato anche l’Iban per le donazioni: IT74 X 05034 10106 000000009349.