La gara

Quattro ragazzi novaresi ai campionati nazionali di scacchi

Passato il torneo nazionale, i ragazzi hanno immediatamente ripreso gli allenamenti alla Scacchistica Novarese

Quattro ragazzi novaresi ai campionati nazionali di scacchi
Pubblicato:

Salsomaggiore Terme ha ospitato dal 29 giugno al 6 luglio l’edizione 2024 dei Campionati Italiani Giovanili di scacchi, che con 1356 partecipanti ha letteralmente polverizzato il precedente record di iscrizioni (997 lo scorso anno a Tarvisio).
Chiaramente la collocazione piuttosto “centrale” della cittadina emiliana ha facilitato l’arrivo dei partecipanti da tutta Italia, ma non v’è dubbio che la prima notizia continui ad essere l’evidente trend di crescita del movimento scacchistico nazionale, soprattutto tra i giovanissimi (e nelle scuole). Nell’era dei videogames e dell’intelligenza artificiale, potrebbe sembrare un dato sorprendente, ma chi vive questo mondo non fatica a capirne i motivi: gli scacchi sono un gioco sempre moderno e al passo coi tempi e, forse proprio per questo particolare momento, sempre più importante ed educativo.

I dettagli

Anche la Scacchistica Novarese è stata presente a Salsomaggiore, con quattro giocatori: i novaresi Atena Wimberger, Lorenzo Dago e Dario Wimberger e la camerese Viola Abeni.

Alla fine il miglior risultato lo ha ottenuto Lorenzo Dago nella categoria under 12, con un bel 5 su 9 (90o posto su 222 partecipanti); sebbene non sempre lineare nella pianificazione, Lorenzo si è fatto forza della sua buona capacità di calcolo, e di un notevole spirito agonistico che gli ha spesso permesso di volgere le partite a proprio favore nelle loro fasi avanzate, quando l’aumentare delle ore di gioco tendeva ad incidere ben più sulla stanchezza del suo avversario che sulla sua! D’altra parte anche negli scacchi la resistenza fisica è indiscutibilmente uno dei fattori più importanti, nella singola partita e a maggior ragione in un lungo torneo. E Lorenzo aveva già dimostrato nei tornei di club di poter diventare “pericoloso” anche per avversari più esperti col prolungarsi del gioco, perchè “non molla” anzitempo la concentrazione e l’ottimismo neppure quando si trova in situazione difficile!

Anche Dario Wimberger ha ben figurato, nel torneo under 10, ed il risultato finale di 4,5 punti su 9 non gli rende del tutto giustizia. Dario ha giocato bene e con idee di qualità, ma all’opposto di Lorenzo gli è mancata un po’ di energia nelle ultime partite, e per questo motivo si è dovuto accontentare di una posizione poco sopra il centroclassifica, dopo essere stato tra i protagonisti del torneo fino al sesto turno, inclusa una spettacolare patta contro il giocatore numero uno del tabellone, il foggiano Marco Antonio Santoro (Prima Categoria Nazionale!). Curiosità: anche grazie all’impresa di Dario, il titolo assoluto nella categoria under 10 è stato conquistato dalla bravissima milanese (di origine indiana) Ria Arun, che ha preceduto di “quel” mezzo punto Santoro!

Nel torneo u16 femminile, di livello tecnico già molto elevato, non si è particolarmente distinta Atena Wimberger, finendo con un bottino non molto pingue di 3 su 9. Per la verità Atena ha condotto la gran parte delle proprie partite, con un gioco energico e spesso brillante, ma forse troppo dispendioso; cosicchè il problema è stato che ha sciupato numerose situazioni favorevoli per aver cercato soluzioni radicali ma complesse, laddove si poteva speculare su vantaggi meno “esplosivi”, ma più “duraturi”. Tutta esperienza… l’impostazione del gioco della giovane novarese è già molto buona, si tratterà ora solo di gestire meglio i momenti cruciali delle partite.

Un po’ meno abituata ai grandi eventi rispetto agli altri tre nostri ragazzi, la camerese Viola Abeni (che ha giocato l’under 10 femminile) dopo il bel risultato ottenuto nel campionato provinciale che gli era valso la qualificazione, è arrivata alla finale nazionale di Salsomaggiore con il principale obbiettivo di fare una bella esperienza e iniziare a prendere le misure a questo tipo di manifestazioni. Non è andata benissimo nel punteggio (2 su 9); ma quando ci riproverà in futuro, potrà senz’altro sfruttare i punti di riferimento che si è costruita in questa settimana, in un contesto di così grande prestigio!

Passato il torneo nazionale, i ragazzi hanno immediatamente ripreso gli allenamenti alla Scacchistica Novarese, con molte utili informazioni in più su cui lavorare!

Seguici sui nostri canali