San Gaudenzio: con corteo, Cerimonia del Fiore e messa rivive la tradizione - GALLERY
Come sempre alta la partecipazione da parte dei rappresentanti della politica e della società civile
Si sono chiusi oggi, lunedì 22 gennaio, con la funzione religiosa in basilica e con la Cerimonia del Fiore, le celebrazioni 2024 in onore di San Gaudenzio.
La cerimonia del fiore
Oggi, ricorrenza di San Gaudenzio, come da tradizione i momenti centrali sono stati la Cerimonia del Fiore e la Messa celebrata dal Vescovo Mons. Franco Giulio Brambilla: un appuntamento che richiama sempre tanti cittadini che, con grande emozione, affollano la Basilica per una cerimonia che fa parte della storia della città.
La funzione religiosa è stata preceduta da un corteo composto da autorità e associazioni e accompagnato dalle note della Banda Musicale.
La patronale si chiuderà ufficialmente, sempre nella Basilica di San Gaudenzio, il prossimo 28 gennaio alle 18 con la cerimonia di chiusura dello Scurolo di San Gaudenzio.
Tanti momenti importanti per la città
Si conclude così il fitto programma, sia laico che religioso, che ha fatto da cornice all’evento. Questi i momenti salienti:
Giovedì scorso, 18 gennaio, sono stati consegnati i sigilli communitatis Novariae ai tre novaresi dell’anno. Sempre nella cornice dell’Arengo del Broletto sono stati premiati anche i benemeriti della solidarietà di Fondazione comunità novarese.
Venerdì 19, invece, è stata inaugurata con la “Madama Butterfly” la stagione del teatro Coccia. Sabato, infine, è stato aperto lo scurolo di San Gaudenzio, da sempre un punto di riferimento dei novaresi.
Il discorso del Vescovo
Durante la messa pontificale Monsignor Brambilla ha tenuto il suo discorso alla Città e alla Diocesi sul tema "L'ora della donna".