Sanità, a Galliate arriva la nuova Casa della Comunità
Sorgerà nella sede dell’Asl Novara “Villa Mirsa” e i lavori partiranno a gennaio 2025
A Galliate dopo la Centrale Operativa Territoriale attivata da 3 mesi è partita la progettazione della nuova Casa della Comunità.
La centrale operativa territoriale
Galliate è, infatti, uno dei 7 comuni individuati dall'Asl di Novara in attuazione della riforma sanitaria territoriale prevista dalla Mission 6 del Pnrr.
La Centrale Operativa Territoriale (Cot) è un modello organizzativo, a valenza distrettuale, che svolge funzioni di coordinamento organizzativo della presa in carico della persona e di raccordo/connessione tra servizi e professionisti coinvolti nel processo assistenziale.
La Centrale Operativa Territoriale svolge, quindi, funzioni di recepimento delle segnalazioni di continuità delle cure, provenienti dai Pronto Soccorso, dai Reparti Ospedalieri, dai Medici di Medicina Generale, dalle Rsa, dalle lungodegenze e dalle strutture riabilitative.
Nel territorio dell’Asl Novara sono previste 3 Centrali Operative Territoriali: una nel Distretto Area Nord, una nel Distretto Urbano di Novara e una nel Distretto Area Sud.
La Centrale Operativa Territoriale del Distretto Area Sud, che è stata inaugurata il 7 novembre 2022, in forma sperimentale a Trecate, dal 20 dicembre 2023 si è trasferita alla sede definitiva di Galliate all'Ospedale S. Rocco, a seguito della convenzione tra l’Asl Novara e Azienda ospedaliero universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, concludendo così la fase sperimentale del progetto.
Da gennaio dello scorso anno sono anche attive le Centrali Operative Territoriali nelle sedi provvisorie del Distretto Area Nord, a Borgomanero, e del Distretto Urbano di Novara.
Le Centrali Operative Territoriali sono attive dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 8 alle 14.
I numeri del servizio
“In termini numerici - si legge in una nota dell’Asl Novara - dal 7 novembre 2022 a oggi, la Centrale Operativa Territoriale del Distretto Area Sud ha processato 6.174 richieste di presa in carico domiciliare o residenziale (Rsa o Cavs). L’attività ha contribuito alla presa in carico domiciliare del 13,68% degli assistiti over 65, uno dei risultati migliori a livello regionale. Inoltre, da ottobre 2023, da quando è stata avviata la Centrale Operativa Territoriale a Galliate, sono più di 200 i residenti dell’area distrettuale Sud che hanno usufruito del servizio degli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC) presso il loro domicilio, 93 le persone che sono state monitorate dagli IFoC della Cot nelle strutture residenziali (49 Cavs e 44 Rsa) al fine di valutarne i bisogni assistenziali e definire interventi, condivisi con gli assistiti, le famiglie e i Servizi Sociali”.
La dottoressa Sonia Pratillo, coordinatore infermieristico della Centrale Operativa Territoriale del Distretto Area Sud, nello scritto ha precisato che «la Centrale Operativa Territoriale è risultata essere un Servizio strategico; ha portato ad identificare le fragilità non espresse e non evidenti di molte persone. La segnalazione alla Centrale Operativa Territoriale diviene un’occasione per gli Infermieri di Famiglia o Comunità, i quali hanno competenze specifiche, per prendersi cura della persona o della famiglia più fragile, supportando nel percorso che porta alla consapevolezza del bisogno e nella condivisione delle strategie per controllarlo o risolverlo. Abbiamo avuto l’opportunità di creare sinergie con i Servizi Sociali aziendali e territoriali, con i Medici di Medicina Generale per costruire una rete di supporto ai bisogni dei singoli e della comunità».
Ora si progetta la nuova Casa della Comunità
Ora, come detto, dopo la Centrale Operativa Territoriale attivata da 3 mesi è partita la progettazione della nuova Casa della Comunità. La Casa di Comunità promuove “un modello di intervento integrato e multidisciplinare - si legge nel testo - quale sede privilegiata per la progettazione ed erogazione di interventi sanitari e dovrà garantire alla popolazione servizi di cure primarie erogati attraverso equipe multiprofessionali (Medico di Medicina Generale, Pediatra di Libera Scelta, Specialisti Ambulatoriali, Infermieri di Comunità, ecc…), servizi di assistenza domiciliare, servizi di continuità assistenziale, Punto Unico di Accesso, servizi di specialistica ambulatoriale per le patologie ad elevata prevalenza, servizi infermieristici, punto prelievi, sistema integrato di prenotazione collegato al Cup aziendale, integrazione con i servizi sociali, servizi diagnostici di base (anche attraverso strumenti di telemedicina) nonché presenza infermieristica h 12, 7 giorni su 7 e presenza medica h 24, 7 giorni su 7”.
Le altre
Per quanto riguarda l’Asl Novara sono previste sette 7 Case di Comunità (CdC), quattro nel Distretto Area Nord; una nel Distretto Urbano di Novara; due nel Distretto Area Sud (così suddivise: una a Trecate, alla sede dell’Asl Novara in via Rugiada 20 e una a Galliate, alla sede dell’Asl Novara “Villa Mirsa” in via Varzi 21.
Il dottor Gianni Valzer, direttore del Distretto Area Sud dell’ Asl No, ha affermato che «per la sede della CdC di Galliate “Villa Mirsa”, è già stata individuata l’Impresa affidataria con appalto integrato (progetto definitivo + esecutivo + lavori): Multi Manutenzione S.r.l. con sede Cusano Milanino che prevede l’inizio lavori nel mese di gennaio 2025, con il recupero dell’ala attualmente inagibile dell’edificio e una serie di miglioramenti strutturali per consentire l’implementazione di nuovi servizi».
Attualmente la sede Asl di “Villa Mirsa” presenta i seguenti servizi già attivi: ambulatorio pediatrico, Centro Unificato di Prenotazione, Consultorio, servizi di neuropsichiatria infantile, servizi di psichiatria per l’adulto, segreteria Uvg, Umvd e invalidi civili. «I servizi che saranno implementati per l’evoluzione in Casa della Comunità - ha precisato nello scritto Il dottor Gianni Valzer - sono: punto unico di accesso con servizio di assistenza domiciliare (in collaborazione con i professionisti dell’Ente Gestore pertinente per territorio), ambulatori Mmg e IFoC, Poliambulatori specialistici per scompenso cardiaco, broncopneumopatia cronica ostruttiva (bpco) e diabete mellito, il servizio di Continuità Assistenziale, l’ex Guardia medica, sia diurno sia notturno»
Il sindaco Di Caprio
Soddisfatto il sindaco di Galliate, Claudiano di Caprio: «Come Amministratore e cittadino non posso che esprimere piena soddisfazione per l’investimento dell’Asl Novara su Galliate; la nostra città si trova in un ambito territoriale particolare e la nuova organizzazione della Sanità faciliterà l’accesso ai servizi non solo dei galliatesi ma di tutti i cittadini afferenti al Comune di Galliate, auspicando che sia l’inizio di un fattiva collaborazione, che già si è consolidata negli anni, per garantire ulteriori Servizi sul nostro territorio e dare una risposta concreta ai bisogni di salute della popolazione».