Sicurezza in stazione: "Più controlli ma niente ronde"
Si punta a rimuovere le forme di degrado e riqualificare, sia strutturalmente che socialmente, l’area
Non si blinderà l’area con l’Esercito, né si è parlato delle ronde che già erano state evocate. La scelta è invece quella di un’ulteriore intensificazione dei controlli, unita ad interventi di riqualificazione dell’area. Lo racconta il Corriere di Novara.
Riunione del Comitato
Dopo gli eventi di sabato scorso in piazza della stazione, costati all’Amministrazione Canelli un rimpasto di giunta non privo di strascichi polemici, la questione è stata al centro della riunione del Comitato Ordine e Sicurezza che si è tenuta venerdì 5 maggio in Prefettura, presieduta dal prefetto Garsia, alla presenza del sindaco (che da mercoledì ha avocato a se' la delega alla Sicurezza), della Provincia e dei vertici delle forze dell’ordine.
Si intensificano i controlli
“Nel corso dell’incontro, analizzata la situazione, - si legge nella nota emessa dalla Prefettura - si è concordata un’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio già in atto in sinergia tra le forze dell’ordine e la Polizia locale, sulla base di rafforzate pianificazioni operative, in particolare ove insistano esercizi pubblici e commerciali e luoghi di aggregazione, anche di giovani, negli orari di maggiore afflusso di persone”. E un “utile supporto all’attività operativa delle forze di Polizia, nell’ottica di un’azione costante e capillare”, verrà anche dal sistema di telecamere già presente in zona, di cui “si è sottolineata l’importanza”.
"Incontro utile"
Soddisfatto dell’incontro il sindaco Canelli: "È stato un comitato molto utile per fare il punto della situazione con il Prefetto e tutte le Forze dell’Ordine e soprattutto per individuare una serie di misure di intervento finalizzate a minimizzare quei fenomeni di insicurezza percepita che da qualche tempo stanno interessando la nostra città, in particolare modo l’area della Stazione. Sono state delineate attività di breve e di medio lungo periodo non solo relative ad una intensificazione e maggiore attenzione nelle attività di controllo e di presidio, ma anche relative alla rimozione di forme di degrado che caratterizzano l’area in questione e al rilancio di attività che aiutino a riqualificare sia strutturalmente che socialmente l’area".
Il sindaco inoltre aggiunge: "E' stata anche l’occasione per presentare gli interventi di riqualificazione programmati per l’area retrostante la stazione in via Leonardo Da Vinci. Ringrazio per la disponibilità e lo spirito di collaborazione il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri e della Guardia di Finanza oltre ovviamente al comandante della Polizia locale".