Sizzano costruisce una trappola per lupi con una carcassa di capra
La gabbia trappola, una volta “disarmata”, è stata posta in sequestro ed il responsabile ha ricevuto una sanzione amministrativa
La stazione carabinieri forestale di Carpignano Sesia, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, nel comune di Sizzano, ha riscontrato la presenza, all’interno di un fondo recintato, di una grande gabbia/trappola armata con a fianco la carcassa di una capra a fungere da esca.
Il metodo
La carcassa dell’animale risultava essere stata parzialmente eviscerata proprio per rendere l’esca ancor piu’ “efficace”.
Rintracciato il proprietario del terreno, un residente del comune di Sizzano, è stato accertato che lo stesso fosse l’artefice dello strumento di caccia illegale e che la trappola fosse finalizzata alla cattura di un esemplare di lupo che si aggirerebbe nei paraggi mettendo a rischio l’incolumità degli animali da reddito da lui posseduti.
La gabbia trappola, una volta “disarmata”, è stata posta in sequestro ed il responsabile ha ricevuto una sanzione amministrativa dell’importo da 500 a 3.000 euro per detenzione di strumenti di caccia vietati.
I carabinieri forestali, con proprio personale specializzato, hanno previsto una intensificazione dei servizi di monitoraggio della presenza del lupo nei territori attigui al comune interessato e di verifica di eventuali predazioni su animali domestici.
La raccolta di informazioni sulla eventuale presenza del lupo sui territori viene effettuata anche nell’ambito del progetto europeo “lifewolfalps eu” finalizzato proprio alla elaborazione di linee d’azione sui settori quali monitoraggio, conservazione e gestione del lupo nei contesti naturali maggiormente antropizzati.