Stazione di Novara: ristrutturazione completa in vista

La sicurezza della stazione, oltre che dai controlli annunciati recentemente dal sindaco, passa anche dalla riqualificazione dell’intera area. E’ stato ripetuto più volte, nei giorni scorsi, a seguito delle polemiche sorte per la “rissa” accaduta in piazza Garibaldi e “costata” all’Amministrazione Canelli un rimpasto di Giunta.

A giugno partono i lavori di restyling

A proposito di riqualificazione, arrivano buone notizie dal fronte Rfi: a giugno inizieranno i lavori di “restyling” della stazione ferroviaria. E’ stato lo stesso sindaco Alessandro Canelli ad annunciarlo, all’indomani di un incontro - sopralluogo condotto qualche giorno fa proprio con Rfi. «I lavori sono già stati appaltati e assegnati ed entro il mese prossimo il cantiere dovrebbe aprire».

L’intervento, sul tappeto da tempo e ora finalmente al via, prevede una ristrutturazione completa, interna ed esterna, dell’immobile della stazione. «Innanzitutto, sarà spostato l’ingresso, che non sarà più laterale, ma frontale - spiega il sindaco - Saranno sistemate la biglietteria e le sale d’attesa, così come la facciata e le terrazze ai piani superiori. L’intervento prevede anche una nuova illuminazione e il consolidamento antisismico».

Anche il bar dovrebbe iniziare i lavori per la riapertura (anche se questo non è di competenza Rfi).

La velostazione per le bici

Al Comune sarà affidato lo spazio di 420 metri quadri che fino a qualche tempo fa ospitava il supermercato e che sarà trasformato in una “velostazione”, un deposito per le tante biciclette dei pendolari che ora si trovano legate un po’ ovunque (negli stalli destinati e anche alle ringhiere), «migliorando - dice Canelli - il decoro dell’area».

Della gestione della “velostazione” non sarà il Comune ad occuparsi direttamente: «Sarà affidata ad una delle nostre partecipate, con ogni probabilità la Sun. Ma ancora siamo in via di definizione».

Marciapiedi e pavimentazione

Sempre al fine di migliorare il decoro dell’area, Comune e Rfi si divideranno gli interventi di rifacimento dei marciapiedi e della pavimentazione davanti alla stazione, dove sarà messo dell’acciottolato. «Provvederemo anche alla riqualificazione del tratto di sottopasso di nostra competenza - annuncia ancora Canelli - con sistemazione e allargamento degli ingressi».

La viabilità per ora non cambia

Non si parlerà ancora, invece, delle modifiche alla viabilità di piazza Garibaldi che dovrebbero essere inserite nel Pums. «In questo momento non possiamo permetterci di creare altri blocchi o limitazioni nella circolazione cittadina», dice il sindaco.

Qualche novità anche per l'area in via Leonardo da Vinci

Resta poi tutta la parte sul retro dell’immobile, in via Leonardo da Vinci, le cui condizioni di degrado sono ancora più evidenti. Ma anche qui, come era già stato annunciato qualche settimana fa dall’assessore ai Lavori pubblici Rocco Zoccali, a breve partiranno alcuni interventi «più veloci rispetto al ben più ampio progetto di riqualificazione al quale si sta lavorando insieme ad Rfi ma i cui tempi sono decisamente più lunghi».

Un progetto del valore di circa 100.000 euro, già inserito nel piano dei marciapiedi di quest’anno. Nell’immediato dunque - «speriamo entro l’anno», aveva detto Zoccali - sarà realizzato un marciapiede sul lato del Dopolavoro ferroviario, salvaguardando però i parcheggi, sarà riqualificato il marciapiede sul lato della ferrovia, verrà migliorata l’illuminazione e, accanto all’uscita del sottopasso, saranno posizionate delle rastrelliere per le biciclette».

A sua volta, il Dopolavoro provvederà a sostituire l’attuale recinzione, «dove oggi vengono legate le biciclette creando una situazione di degrado», con un muro.