Novità a Novara

Telefono Amico Novara: 9.000 chiamate e 2.300 ore di ascolto contro isolamento

Cinzia Bruschi, presidente dell'associazione, esprime gratitudine ai volontari: “Il merito è vostro, non vi siete mai risparmiati”

Telefono Amico Novara: 9.000 chiamate e 2.300 ore di ascolto contro isolamento

Nel corso dell’anno che volge al termine, Telefono Amico Novara ha registrato 9.000 telefonate e 2.300 ore di ascolto, numeri che evidenziano l’impegno costante della realtà, attiva da oltre quarant’anni nella lotta contro la solitudine e il disagio.

 

A sottolineare questi risultati è la presidente Cinzia Bruschi, intervistata da Laura Cavalli per il Corriere di Novara.

Bruschi ha voluto esprimere un sincero ringraziamento ai volontari: «Sono felice di confermarvi che anche quest’anno, insieme, siamo riusciti a fare tanto. Il merito è soprattutto vostro, perché non vi siete risparmiati e avete contribuito con passione e costanza a fronteggiare solitudine e isolamento».

Un ascolto che si adatta ai tempi

L’operato dei 30 volontari non si è limitato alle sole telefonate. Nel 2023, infatti, sono state gestite anche 400 email e 300 chat tramite il sito di Internet Amico, dimostrando come l’ascolto si sia evoluto per rispondere a diverse esigenze comunicative.

Significativa è stata anche la presenza sui social media: 135 post pubblicati, circa 3.000 follower su Facebook e 400 su Instagram, con una media di 7.000 visualizzazioni settimanali, indicatori di una comunità sempre più attenta e in crescita.

Formazione e valori fondamentali

La formazione continua è un elemento chiave per l’associazione, con 18 serate di approfondimento organizzate a Novara e 4 incontri nazionali promossi da Telefono Amico CeVita, fondamentali per garantire un ascolto competente e consapevole.

Telefono Amico Novara, che nel 2024 festeggerà 40 anni di attività, è stata fondata nel 1984 dal dottor Luciano Viana e si ispira ai principi della Carta Nazionale dei Telefoni Amici Italiani: gratuità del servizio, indipendenza da ideologie politiche o religiose, rispetto delle opinioni di chi chiama, anonimato e ascolto empatico.

Inoltre, il centro di Novara è uno dei fondatori di Telefono Amico CeVita, associazione nazionale che dal 2005 unisce 12 centri in tutta Italia, da Torino a Reggio Calabria.

Ogni gesto conta

«Essere socio – aggiunge Bruschi – non è solo un gesto di adesione, ma un atto di impegno nella lotta contro la solitudine e il disagio. Ogni gesto compiuto si trasforma in una carezza per una persona sola, un tentativo di non far sentire nessuno solo e di non perdere la speranza».

Ricordo di due importanti figure

Il 2025 è stato segnato da due significative perdite per Telefono Amico Novara: la professoressa Gabriella Avezzano e il professor Eugenio Borgna.
«Gabriella, “Lella” per tutti noi – ricorda la presidente – è stata volontaria, formatrice, amica e confidente per intere generazioni di volontari. Ci ha lasciato un grande insegnamento di umanità, profondità di pensiero e saggezza».

Un sentito riconoscimento anche per Borgna, «grande amico di Telefono Amico Novara», che ha sempre sottolineato l’importanza dell’ascolto, incoraggiando l’associazione a proseguire il proprio servizio «con convinzione e impegno».