Terremoto in Turchia e Siria: partito il convoglio "maxiemergenza" della Regione Piemonte
La nostra regione è in prima linea.
La Regione Piemonte ha messo a disposizione del Dipartimento di Protezione civile nazionale l’ospedale da campo "Emt2" che è partito per contribuire nell’emergenza terremoto in Turchia e Siria.
«Ancora una volta il Piemonte è in prima linea per dare il proprio aiuto di fronte a questa enorme tragedia - dichiara il presidente della Regione Alberto Cirio - nei nostri occhi ci sono le immagini strazianti di ciò che è accaduto e inviamo questo ospedale che rappresenta una eccellenza in Europa nella speranza che possa dare il massimo supporto per salvare delle vite».
Il Piemonte in prima linea
«Rispondiamo con tempestività alla chiamata di soccorso del Meccanismo europeo di Protezione civile – dichiara l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi - con il contributo di un collaudato staff di professionisti della Maxiemergenza regionale, già impegnata in più occasioni in analoghe missioni internazionali. L’intervento è coordinato dal Dipartimento di Protezione civile nazionale, con il quale stiamo seguendo passo per passo l’evoluzione della situazione, in rapporto alle necessità logistiche richieste sul campo».