8-9-10 marzo

Torna "Sbarazzo" nel weekend a Novara: articoli super scontati

Iniziativa del Distretto Urbano del Commercio

Torna "Sbarazzo" nel weekend a Novara: articoli super scontati
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Seconda edizione dello Sbarazzo in centro città, dopo il successo del luglio 2023. Per tre giorni, 8 – 9 e 10 marzo, 48 negozi esporranno davanti alle proprie vetrine articoli super scontati di fine saldo, con anticipazione delle collezioni primaverili.

Iniziativa

L’iniziativa è organizzata dal Distretto Urbano del Commercio, soggetto costituito nel 2022 tra Comune di Novara, Confcommercio Alto Piemonte e Confesercenti Piemonte Nord.
Il numero delle adesioni allo Sbarazzo invernale conferma sostanzialmente quello dello sbarazzo estivo dello scorso anno, il che dimostra come la proposta allora formulata e sostenuta da un gruppo di commercianti fosse azzeccata.
Le vie interessate, quelle con il maggior numero di adesioni, sono corso Cavallotti, corso Italia e vie traverse e corso Cavour nelle quali è prevista una limitazione al traffico veicolare – eccetto i residenti con garage – nei pomeriggi di venerdì e di domenica (dalle 15 alle 20) e per tutta la giornata del sabato (dalle 10 alle 20).

Giallo è il colore scelto per l’evento e sul quale si orienteranno i negozi nell’allestimento esterno, in omaggio alla Giornata internazionale della donna che cade proprio il primo giorno dello Sbarazzo.

“Il Distretto del commercio ha tra le sue finalità – spiega la vicesindaco e assessore al Commercio Marina Chiarelli – quella di attrarre clienti anche da fuori città e di creare indotto, abbinando iniziative ed eventi organizzati ad hoc come Lo Sbarazzo ad altri già in cartello, come si è fatto lo scorso anno con Boom, Novara jazz, Festivart, tutte collaborazioni da confermare. Quest’anno avremo anche la tappa del Giro d’Italia che partirà da Novara il 6 maggio e per la quale il Comune sta preparando un cartellone di iniziative, in collaborazione con associazioni ed enti presenti sul territorio. Un calendario di opportunità che non vorrà limitarsi al centro storico, ma che, tra la primavera e l’estate, si estenderà anche ai quartieri con iniziative locali”.

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