Pochi e facili "ingredienti"

Trappole per Popillie? Ecco quella, naturale, che più funziona

Quelle ai ferormoni non sempre funzionano.

Trappole per Popillie? Ecco quella, naturale, che più funziona
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Una vera e propria infestazione: il novarese e non solo è letteralmente invaso dalla popillia japonica. Colture ma anche giardini privati: come fare per eliminarle o almeno contenerle?

Il problema delle trappole ai feromoni

Per tamponare il problema, la cosa più facile è eliminare il maggior numero possibile di esemplari adulti. Le trappole servono proprio a questo, anche se in certi casi possono peggiorare il problema invece che risolverlo.

Le trappole ai feromoni emettono lo stesso odore che la popillia japonica usa per attrarre i propri simili. Una volta che gli insetti si sono avvicinati, percepiscono l’odore dello sciroppo dolce al suo interno, vi si tuffano dentro e muoiono affogati. Purtroppo, i feromoni sono fin troppo potenti e in certi casi incentivano l’infestazione.

Dopo un certo numero di uccisioni, le trappole si saturano. Il problema è che i feromoni continuano ad attirare nuovi coleotteri provenienti anche da molto lontano, che invece di affogare nello sciroppo iniziano a mangiare le piante circostanti. I nuovi arrivati iniziano a propria volta a lanciare richiami a base di feromoni, arrivano nuovi esemplari e la situazione ti sfugge di mano.

Ecco una trappola naturale per la popillia japonica

Le trappole migliori contro la popillia japonica sono quelle esclusivamente alimentari. Per realizzarle servono:

vasi di miele vuoti o bottiglie vuote di plastica;
tappi-trappola, che consentano agli insetti di entrare nei vasi/bottiglie ma non permettano loro di uscire;
200 ml di acqua;
2 cucchiai di zucchero;
2 cucchiai di aceto di vino rosso.

Sciogliere lo zucchero nell’acqua e nell’aceto, versare tutto nei vasi/bottiglie e chiuderli con gli appositi tappi facilmente reperibili in commercio. Appendere le trappole nei pressi delle piante e svuotarle quando sono piene di insetti. Il giallo e l’odore dello zucchero attrarranno solo gli insetti già presenti sulle piante o nelle immediate vicinanze.

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