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Trasferita nell'ex scuola primaria la biblioteca di Gattico

"Devo ringraziare pubblicamente chi si è speso per la nostra biblioteca - commenta il primo cittadino Federico Casaccio - servivano forze ed energie per il trasloco di libri, armadi e tavoli".

Trasferita nell'ex scuola primaria la biblioteca di Gattico
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La biblioteca di Gattico è stata trasferita nella sede dell'ex scuola primaria.

A Gattico la biblioteca si è trasferita nell'ex scuola primaria, da via Leonardi

La biblioteca gatticese si è trasferita in alcuni locali della ex scuola primaria di via Roma. Il centro culturale, dedicato a Pasquale Fornari, si sposta dall'ormai vecchia sede che ha occupato per decenni in via Leonardi. Lo ha deciso l'amministrazione comunale, cui ha contribuito un gruppo di volontari desiderosi di mantenere vivo un servizio sentito in paese. «Devo ringraziare pubblicamente chi si è speso per la nostra biblioteca - commenta il primo cittadino Federico Casaccio - servivano forze ed energie per il trasloco di libri, armadi e tavoli. I volontari in questi ultimi anni hanno dato un ottimo servizio alla cittadinanza, hanno un buon senso di appartenenza alla biblioteca e anche in alcuni eventi pubblici organizzano banchetti. Nonostante la scelta fusionale, abbiamo chiesto di mantenere entrambe le biblioteche e infatti quella verunese continua la sua attività di divulgazione culturale. Dobbiamo adeguarci alla catalogazione nazionale dei volumi, che è diversa dal passato. Acquisiremo un programma digitale che comprende tutti i libri ospitati negli scaffali e abbiamo incontrato la biblioteca Marazza di Borgomanero per due motivazioni: stare nella perfetta adesione alla regole e valorizzare la rete sociale che da molto tempo ci vede collaborare con loro. Acquisteremo 2 computer per supportare tali novità digitali che inseriremo anche nell'app comunale in modo tale che gli utenti sappiano se un libro è disponibile o meno al prestito e in quale biblioteca. Non vale la pena ristrutturare la vecchia sede in via Leonardi, ubicata al primo piano di uno stabile edificato nei tempi passati. Veniva concesso alle associazioni e al piano terra trova posto la sala polivanente oltre a diversi corsi da noi organizzati. Ma al momento non vi sono progetti concreti per una destinazione d'uso: finché si è potuto la nostra amministrazione lo ha comunque sfruttuato nell'interesse della cittadinanza».

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