Trecate finto agente immobiliare condannato a 8 mesi
Proponeva contratti di affitto fasulli
Novara finto agente immobiliare - Proponeva contratti di affitto fasulli: per questo, al termine del processo celebrato a Novara, un professionista cinquantenne di Trecate è stato condannato a 8 mesi di carcere.
I fatti
A denunciarlo, quattro anni fa, era stato un trentenne tunisino. Le indagini dei carabinieri avevano, tra l’altro, permesso di appurare che l’uomo avrebbe offerto spesso consulenze proprio a cittadini stranieri, accompagnandoli anche in questura per disbrigare pratiche di varia natura.
Nel caso specifico, dopo aver preso visione del contratto di locazione – risultato poi contraffatto – e aver intuito il tentativo di truffa, il nordafricano aveva contattato i militari, i quali avevano organizzato un appuntamento pubblico per incastrare il sedicente agente immobiliare, arrestato in un bar al momento della stipula dei documenti e mentre il giovane gli stava consegnando la somma pattuita.
Erano state sequestrate anche altre pratiche trovate nello studio del professionista riferite a rapporti con altri immigrati, ma non erano emerse ulteriori irregolarità. In aula il tunisino ha raccontato con dovizia di particolari l’accaduto. E’ emerso, per esempio, che spesso il trecatese si presentava come poliziotto dell’Ufficio immigrazione, così da rassicurare i malcapitati.