Il caso

Trecate: la piscina aprirà davvero? Il bando è andato deserto

Il sindaco fa sapere: "Avevamo messo in conto questa eventualità, stiamo valutando alternative valide"

Trecate: la piscina aprirà davvero? Il bando è andato deserto
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Piscina scoperta: siamo così sicuri che riaprirà? «La nostra volontà è quella, esserci per l’estate con la scoperta e da settembre con la coperta» dichiara il primo cittadino Federico Binatti. C’è però un problema: il bando per la gestione, che aveva scadenza lo scorso venerdì 5 maggio, è andato deserto.

Il tempo stringe

Il Comune di Trecate, che ha scelto di prendersi la gestione diretta della struttura, vuole affidare a qualcuno la gestione del servizio. Il tempo però comincia a essere contato, tra meno di un mese altre strutture saranno già aperte e funzionanti.

«Da un punto di vista tecnico avevamo messo in conto questo aspetto, - dice Binatti - abbiamo fatto una riunione congiunta con l’ufficio Sport e Lavori pubblici per capire le alternative valide. Vogliamo aprire».

Le perplessità di Uboldi

«Giocare a fare gli imprenditori è un rischio, l’ho detto subito in consiglio comunale due mesi fa, - dice il consigliere di minoranza Marco Uboldi - ho chiesto accesso agli atti, dopo un mese ho fatto un sollecito e dall’ufficio tecnico mi è stato detto che non c’è un piano industriale, non ci sono dati tecnici o economici. Ci sono realtà con persone che lo fanno di mestiere che fatica a stare a galla e il Comune che non ha competenza pensa di essere pronto? Chi risponderà ai cittadini dei soldi buttati?».

Secondo il consigliere difficilmente avremo una piscina a breve: «Si sta giocando con le strutture, con le poche rimaste aperte, - chiude - quando riapre la struttura? Con quali costi? Nessun ha risposto perché il bando è fatto male ed è incomprensibile, ha responsabilità anche chi lo ha stilato».

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