Turisti con lo “stand up paddle” dispersi sul Lago Maggiore
I due avevano perso l’orientamento
Turisti con lo “stand up paddle” dispersi sul Lago Maggiore. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per tirare fuori dai guai due giovani stranieri.
Turisti con lo “stand up paddle” dispersi sul Lago Maggiore
Era ormai sera quando i vigili del fuoco li hanno raggiunti con un gommone e riportati a riva sani e salvi. Disavventura per due giovani turisti stranieri che l’altro pomeriggio avevano deciso di fare un’uscita sulle acque del Lago Maggiore con i loro “Sup”, acronimo che sta per “stand up paddle”. Si tratta delle tavole sulle quali si naviga stando in piedi e spingendosi con un remo.
I due erano partiti da un tratto di costa tra Cannero e Maccagno, e si erano spinti al largo.
Hanno perso l’orientamento
Quando però si sono ritrovati lontani dalla costa e spinti dalla corrente, non sono più riusciti a capire dove si trovavano. Hanno proseguito per un po’ cercando di avvicinarsi alla costa, ma ce l’hanno fatta ad approdare. L’allarme è partito dagli amici che erano rimasti a riva, e che avevano perso di vista i due. Temendo fosse accaduto loro qualcosa, hanno prfreferito allertare i soccorsi.
Alla fine sono quindi dovuti intervenire i vigili del fuoco con un gommone e con un elicottero decollato da Malpensa. I due sono stati individuati e caricati a bordo dell’imbarcazione dei vigili del fuoco di Luino, e sono stati portati a riva. Visitati dal 118, sono apparsi in buone condizioni.