Vaccini a domicilio a persone non trasportabili: l'Asl annuncia il Vaccine at home weekend
Oggi e domani si vaccina senza sosta chi è più vulnerabile
Vaccini a domicilio a persone fragili non trasportabili: l'Asl di Novara ha annunciato proprio per le giornate di oggi e domani una accelerata delle inoculazioni.
Vaccini a domicilio: il progetto decolla in questo weekend
Inoculare i vaccini a domicilio alle persone fragili non trasportabili non è un compito facile, ma l'Asl di Novara ha deciso di imprimere un'accelerata al piano di vaccinazione di queste persone, spingendo per l'immunizzazione delle tante persone che ancora non hanno ricevuto il vaccino. Per questo le giornate di oggi e domani, 24 e 25 aprile, sono state definite "Vaccine at home weekend".
Un risultato da raggiungere grazie soprattutto ai volontari
"La campagna vaccinale rivolta a pazienti fragili non trasportabili (2.220 in ASL NO) è attiva in ASL NO dai primi di marzo - scrivono dall'Asl - ed al momento ha raggiunto circa il 60% degli assistiti segnalati dal proprio curante, grazie all’importante apporto dei Medici di Medicina Generale che hanno dedicato grande attenzione e “fatto spazio” tra le innumerevoli attività di ogni giorno a questa necessità, accanto a specifiche équipe come quella messa a disposizione dal reparto di Pediatria dell'Ospedale di Borgomanero. E’ un impegno costante quello di riuscire a raggiungere al più presto tutti questi assistiti fragili e l’ASL NO si è prefissa di concludere entro la fine di aprile le somministrazioni della prima dose di vaccino a tutti i soggetti over80 non trasportabili. Per raggiungere tale obiettivo nel weekend del 24 e 25 aprile impegnerà tutti i professionisti disponibili, sia tra i propri dipendenti sia tra i volontari che prestano gratuitamente la propria opera, ai quali vanno i più sentiti ringraziamenti, in un progetto denominato “vaccine at home weekend”.
Al lavoro oltre 20 equipe di professionisti
"La vaccinazione a domicilio - proseguono dall'Asl - come intuibile, richiede un maggiore sforzo organizzativo e di risorse rispetto alla vaccinazione effettuata nei centri vaccinali. E una tempistica più lunga. Ad oggi sono state vaccinate 1.327 persone con la prima dose e 731 con entrambe: restano ancora 556 persone da vaccinare a carico dell’ASL e 337 a carico di Medici di Medicina Generale. Si è deciso di dedicare in questo weekend tutte le risorse possibili che consentiranno di attivare più di 20 equipe vaccinali, coadiuvate da infermieri dedicati alla preparazione delle monodosi, in modo da rendere agevole la somministrazione al domicilio".
"Un grazie ai sindaci per l'appoggio logistico"
"Di fatto saranno individuati punti di appoggio su tutto il territorio - si chiude il comunicato dell'Asl - dove verranno preparate le dosi e dove le équipe vaccinali accederanno per recuperare i vaccini da somministrare. Un lavoro di squadra con i Sindaci delle aree maggiormente interessate, che con generosità hanno messo a disposizione locali di supporto - ad Agrate Conturbia, Suno e Carpignano Sesia che si aggiungono ai punti vaccinali già attivi di Gozzano, Romentino e Novara, che porterà al 25 aprile ad abbattere significativamente le liste di attesa, e, con l’ulteriore apporto dei Medici di Medicina Generale “vaccinatori” che andranno dai loro 337 assistiti, ad azzerarle definitivamente. E dopo 21 giorni, altro giro per le seconde dosi e tutti gli over 80 del nostro territorio “in sicurezza”".