15enne fa arrestare il compagno della madre per maltrattamenti
NOVARA, 20 MAR - E' stata Elisa (nome di fantasia) a chiamare i Carabinieri del Radiomobile di Novara e a segnalare la brutta situazione familiare che stava vivendo da tempo.
Elisa ha 15 anni, vive alla periferia di Novara con la mamma 35enne, il suo compagno e altre due sorelle. Piange e al 112 chiede aiuto perché il compagno di sua mamma sta spaccando tutto in casa. Alla pattuglia si mostra uno scenario inquietante: alcune porte sono rotte, schegge di suppellettili sul pavimento e tanta paura per mamma e figlia.
In un angolo della cucina c’è C.L., 42 anni, già arrestato tempo fa e già conosciuto alle Forze dell’Ordine per essere un tipo alquanto violento. Appena ha sentito le sirene giungere sotto casa, aveva capito che la storia sarebbe finita quella sera. Appena vede i militari la furia si riaccende: urla, grida e prende a calci una porta. A forza viene portato in caserma. Da sole mamma e figlia si confidano. La situazione familiare era in crisi da tempo, forse a causa del nervosismo dovuto alla perdurante disoccupazione dell’uomo o forse all’abuso di alcol che il 42enne farebbe. La mamma non aveva mai denunciato i maltrattamenti per paura di ritorsione nei confronti dei figli. Elisa lo aveva capito e per aiutare la mamma e toglierla dall’imbarazzo ha deciso di chiamare il 112. C.L. è stato allontanato con decreto d’urgenza dalla casa familiare, convalidato e confermato dal Gip di Novara sabato mattina. Per lui le accuse sono di percosse, maltrattamento in famiglia e violenza assistita.
mo.c.
NOVARA, 20 MAR - E' stata Elisa (nome di fantasia) a chiamare i Carabinieri del Radiomobile di Novara e a segnalare la brutta situazione familiare che stava vivendo da tempo.
Elisa ha 15 anni, vive alla periferia di Novara con la mamma 35enne, il suo compagno e altre due sorelle. Piange e al 112 chiede aiuto perché il compagno di sua mamma sta spaccando tutto in casa. Alla pattuglia si mostra uno scenario inquietante: alcune porte sono rotte, schegge di suppellettili sul pavimento e tanta paura per mamma e figlia.
In un angolo della cucina c’è C.L., 42 anni, già arrestato tempo fa e già conosciuto alle Forze dell’Ordine per essere un tipo alquanto violento. Appena ha sentito le sirene giungere sotto casa, aveva capito che la storia sarebbe finita quella sera. Appena vede i militari la furia si riaccende: urla, grida e prende a calci una porta. A forza viene portato in caserma. Da sole mamma e figlia si confidano. La situazione familiare era in crisi da tempo, forse a causa del nervosismo dovuto alla perdurante disoccupazione dell’uomo o forse all’abuso di alcol che il 42enne farebbe. La mamma non aveva mai denunciato i maltrattamenti per paura di ritorsione nei confronti dei figli. Elisa lo aveva capito e per aiutare la mamma e toglierla dall’imbarazzo ha deciso di chiamare il 112. C.L. è stato allontanato con decreto d’urgenza dalla casa familiare, convalidato e confermato dal Gip di Novara sabato mattina. Per lui le accuse sono di percosse, maltrattamento in famiglia e violenza assistita.
mo.c.