Attacchi indegni a Catia Bastioli: la posizione degli industriali

Dopo la polemica sui sacchetti bio per la spesa

Attacchi indegni a Catia Bastioli: la posizione degli industriali
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Attacchi indegni a Catia Bastioli è il parere degli industriali dopo le polemiche di questi giorni.

Attacchi indegni

«Esprimiamo la nostra piena solidarietà a Catia Bastioli per gli attacchi mediatici di cui è stata oggetto nei giorni scorsi, che riteniamo del tutto ingiustificati, pretestuosi e indegni di un Paese civile. Gli attacchi hanno infatti  come unico scopo la svalutazione, a fini di propaganda politica, delle geniali intuizioni e dell'eccellenza sviluppata da lei e dal suo staff negli ultimi trent'anni». Con queste parole il presidente e il direttore dell’Associazione Industriali di Novara, Fabio Ravanelli e Aureliano Curini, commentano le recenti polemiche sull’obbligo di utilizzo dei sacchetti biodegradabili per gli alimenti freschi e sfusi, in vigore dal 1° gennaio 2018. Bastioli, amministratrice delegata di Novamont, è stata accusata di “conflitto di interessi”.

Il commento

«Attaccare Novamont e chi la rappresenta – aggiungono Ravanelli e Curini – significa attaccare la parte migliore del Made in Italy. Quella parte quindi più all'avanguardia e che si distingue da decenni nel mondo per intraprendenza, capacità di innovazione e di visione del futuro. Novamont costituisce un esempio, anche per le future generazioni, di quanto sia importante, e soprattutto possibile, conciliare lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale. A Catia Bastioli  non possiamo che augurare di continuare a seguire con crescente successo il percorso strategico.  Lo ha avviato con esemplare lungimiranza e  l’intera Italia deve essere orgogliosa».

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