A 150 km orari sulla superstrada: “Sono in ritardo per un funerale" - "Sì, il suo”
Era al volante di un'auto di grossa cilindrata.
A 150 km orari sulla superstrada: “Sono in ritardo per un funerale". La polizia risponde: "Sì, il suo”. Lo riportano i colleghi de laprovinciadibiella.it
A 150 km in superstrada
Al volante di un’auto di grossa cilindrata, viaggiava a 150 chilometri orari lungo la superstrada. Peccato per lui che ad attenderlo, all’altezza di Cossato, ci fosse una pattuglia della Polizia Stradale con tanto di misuratore della velocità. “Chiedo scusa – si è giustificato l’imprudente automobilista di Biella -, ma sono in ritardo per un funerale”.
“Viaggiando a questa velocità – ha replicato con tono paterno l’agente – il funerale lo faranno a lei…”.
L’eccesso di velocità, superiore di oltre 50 chilometri orari rispetto al limite dei 90 che vige lungo la superstrada, è stato sanzionato con il ritiro della patente, da uno a tre mesi, e una multa di 544 euro.