A fine marzo dovranno lasciare l’alloggio dove abitano: giovane coppia chiede aiuto

A fine marzo dovranno lasciare l’alloggio dove abitano: giovane coppia chiede aiuto
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NOVARA, Entro la fine di marzo, precisamente il 27, dovranno abbandonare l’alloggio dell’Atc di via Serazzi in cui abitano ormai da diversi anni: lui, Andrea Calvetta dal settembre del 2013, lei, la moglie Jennifer Gabasio Calvetta, dal febbraio 2014, quando la coppia si è sposata. Un alloggio che è stato concesso, con tanto di documentazione dell’Atc, da un amico dei due.

Nell’appartamento la coppia vive con i due figli molto piccoli, un maschietto di quasi tre anni e una bimba di nove mesi e ora chiede aiuto, fa un appello ai novaresi, chiedendo se qualcuno possa dar loro una mano. «La ‘sorpresa’ – spiega Andrea Calvetta – ci è arrivata il 26 gennaio. L’ospitalità che ci era stata concessa è stata revocata. Non avendo sinora trovato un’alternativa, un altro posto dove stare, siamo preoccupati. Inizialmente – sostiene l’uomo – eravamo ospiti, poi l’Atc ci ha incluso nel nucleo assegnatario. Ora chi ci aveva dato ospitalità, ha deciso di revocarla. Stiamo già impacchettando tutto per non farci trovare impreparati a fine marzo, ma non sappiamo proprio dove andare. Per questo ci rivolgiamo ai novaresi di buon cuore, se possono aiutarci, offrirci una casa dove stare, se sono disponibili a venirci incontro. Senza troppe richieste però, tipo tre mesi di affitto anticipati o situazioni di questo tipo. In famiglia lavoro solo io e molto a sprazzi, quando il lavoro c’è».

La preoccupazione, ovviamente, è per i due bambini, «cui voglio dare il meglio – spiega Calvetta – Naturalmente anche per mia moglie e per me. In passato mi son rivolto anche in Comune, ma – al di là di qualche frase del tipo ‘ci vediamo tra venti giorni’ – non mi è mai giunta una risposta. Io sono seguito dai servizi sociali dal 2010 e poi successivamente anche con tutta la mia famiglia. Mi auguro che qualcuno possa darci una mano, offrirci un’occasione per andare avanti».

mo.c.

Per saperne di più leggi l’articolo sul Corriere di Novara in edicola


NOVARA, Entro la fine di marzo, precisamente il 27, dovranno abbandonare l’alloggio dell’Atc di via Serazzi in cui abitano ormai da diversi anni: lui, Andrea Calvetta dal settembre del 2013, lei, la moglie Jennifer Gabasio Calvetta, dal febbraio 2014, quando la coppia si è sposata. Un alloggio che è stato concesso, con tanto di documentazione dell’Atc, da un amico dei due.

Nell’appartamento la coppia vive con i due figli molto piccoli, un maschietto di quasi tre anni e una bimba di nove mesi e ora chiede aiuto, fa un appello ai novaresi, chiedendo se qualcuno possa dar loro una mano. «La ‘sorpresa’ – spiega Andrea Calvetta – ci è arrivata il 26 gennaio. L’ospitalità che ci era stata concessa è stata revocata. Non avendo sinora trovato un’alternativa, un altro posto dove stare, siamo preoccupati. Inizialmente – sostiene l’uomo – eravamo ospiti, poi l’Atc ci ha incluso nel nucleo assegnatario. Ora chi ci aveva dato ospitalità, ha deciso di revocarla. Stiamo già impacchettando tutto per non farci trovare impreparati a fine marzo, ma non sappiamo proprio dove andare. Per questo ci rivolgiamo ai novaresi di buon cuore, se possono aiutarci, offrirci una casa dove stare, se sono disponibili a venirci incontro. Senza troppe richieste però, tipo tre mesi di affitto anticipati o situazioni di questo tipo. In famiglia lavoro solo io e molto a sprazzi, quando il lavoro c’è».

La preoccupazione, ovviamente, è per i due bambini, «cui voglio dare il meglio – spiega Calvetta – Naturalmente anche per mia moglie e per me. In passato mi son rivolto anche in Comune, ma – al di là di qualche frase del tipo ‘ci vediamo tra venti giorni’ – non mi è mai giunta una risposta. Io sono seguito dai servizi sociali dal 2010 e poi successivamente anche con tutta la mia famiglia. Mi auguro che qualcuno possa darci una mano, offrirci un’occasione per andare avanti».

mo.c.

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